La cooperativa Punto d'incontro: un faro di solidarietà per le persone in difficoltà

La cooperativa Punto d’incontro: un faro di solidarietà per le persone in difficoltà

La cooperativa Punto d’incontro promuove un futuro inclusivo attraverso progetti di supporto e formazione, raggiungendo oltre 2.400 persone nel 2024 con servizi essenziali e opportunità lavorative.
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La cooperativa Punto d'incontro: un faro di solidarietà per le persone in difficoltà - Gaeta.it

La cooperativa Punto d’incontro, un’associazione che opera nel settore della beneficenza e del sociale, ha delineato il proprio operato con l’obiettivo di costruire un futuro inclusivo e di supporto per chi vive in condizioni di vulnerabilità. Grazie a finanziamenti provenienti dal cinque per mille e dall’iniziativa “Non lo scartare“, l’organizzazione ha potuto avviare numerosi progetti, raccogliendo oltre 40.000 euro che verranno investiti in formazione e supporto per le persone in difficoltà.

L’impatto sociale nel 2024

Durante l’anno 2024, Punto d’incontro ha avuto un impatto significativo, avvicinandosi a più di 2.400 individui, molti dei quali provenienti da diverse realtà internazionali. Questo impegno si traduce in un supporto concreto, che ha incluso la distribuzione di quasi 61.150 pasti caldi. Il servizio, che ha visto una media di oltre 200 persone al giorno, rappresenta non solo un riscontro nutrizionale ma anche un momento di socialità e accoglienza, fornendo un ambiente sicuro per chi vive per strada.

La struttura della cooperativa ha offerto servizi igienici essenziali, permettendo a chi vive in strada di usufruire di oltre 3.740 docce e, con un servizio di lavanderia attivato più di 1.000 volte, ha garantito un supporto pratico a chi si trova in condizioni precarie. La possibilità di accedere a questi servizi è fondamentale per il recupero della dignità personale e per il reinserimento sociale degli individui, che spesso affrontano barriere significative nel loro percorso.

Attività lavorative e formativa

Punto d’incontro non si limita all’assistenza immediata ma punta anche alla formazione professionale. Nel laboratorio di falegnameria, 21 persone hanno avuto l’opportunità di apprendere mestieri che possono portare a un’occupazione stabile. Attraverso una collaborazione con i Servizi Sociali di Trento, 25 individui hanno intrapreso un percorso di socializzazione al lavoro, totalizzando oltre 4.200 ore di formazione, un investimento in capitale umano che offre la possibilità di reintegrarsi nel mondo del lavoro.

La cooperativa ha messo a punto iniziative progettate per stimolare l’autonomia individuale e il lavoro di gruppo tra i partecipanti, aiutandoli a sviluppare competenze lavorative e sociali essenziali.

Un impegno costante verso la dignità umana

Punto d’incontro si impegna a garantire che ogni persona venga accolta con dignità e rispetto, puntando su un approccio che pone l’accento sull’ascolto e sulla comprensione delle necessità specifiche di ciascun individuo. La cooperativa mantiene come obiettivo primario quello di favorire percorsi di uscita dalla strada, creando opportunità per chi si trova in difficoltà.

L’organizzazione ha espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che partecipano attivamente al sostegno delle loro attività, riconoscendo l’importanza di ogni singolo contributo. La realizzazione di progetti e interventi nella comunità, infatti, è possibile solo grazie alla generosità e alla disponibilità di chi intende sostenere le persone più vulnerabili.

Punto d’incontro continua a rappresentare un esempio di resilienza e solidarietà, dimostrando come un approccio comunitario possa contribuire a cambiare le vite di molti, costruendo non solo supporto materiale ma anche relazioni e opportunità per una vita migliore.

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