La recente decisione della Corte di giustizia dell’Unione Europea a Lussemburgo ha confermato il divieto di caccia al lupo in Spagna, sottolineando l’importanza della protezione di questa specie a livello europeo. Questa sentenza rappresenta un passo significativo nella tutela della biodiversità e indica la direzione verso una gestione sostenibile delle popolazioni di lupo nel continente.
Lupo protetto in Castiglia e León
Sentenza dell’Unione Europea
A seguito di due sentenze della Corte di giustizia dell’Unione Europea, la regione di Castiglia e León non può autorizzare la caccia al lupo, riconosciuto come specie protetta. La sentenza afferma che le istituzioni locali, come i governi regionali, non possono derogare alle disposizioni di protezione stabilite dalla normativa europea. Questo intervento della Corte si è reso necessario dopo che il governo regionale aveva fissato una quota di 339 lupi cacciabili nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021.
Le decisioni della Corte richiamano l’attenzione sulla responsabilità degli Stati membri di proteggere le specie minacciate, in conformità con le direttive europee. Infatti, la Corte ha chiarito che non è ammissibile la designazione del lupo come preda cacciabile se la sua conservazione è già compromessa nel territorio nazionale. La risposta del ministro regionale dell’Ambiente, Juan Carlos Suárez-Quiñones, è stata una presa d’atto della sentenza; tuttavia, ha ribadito che “la caccia al lupo non è mai stata effettivamente praticata dalla modifica legislativa del 2021.”
Le implicazioni per la legislazione spagnola
Questa sentenza non solo ha confermato la protezione del lupo in Castiglia e León, ma ha anche riflesso un approccio più ampio all’interno dell’Unione Europea riguardo alla conservazione delle specie. Dal 2021, il governo spagnolo, sotto la direzione del ministro dell’Ambiente Teresa Ribera, ha adottato misure precisando la necessità di proteggere tutti i lupi in Spagna. Nonostante le resistenze locali, l’intervento della Corte ha chiarito i limiti dell’autonomia regionale in materia di gestione faunistica.
L’argomento del lupo in Europa
La situazione in Austria
Nel luglio dello stesso anno, un’altra sentenza ha coinvolto la regione austriaca del Tirolo, dove la Corte ha negato la legittimità delle deroghe previste per la caccia al lupo, specificando che l’unica giustificazione per tali eccezioni sarebbe una condizione di conservazione favorevole per la specie. Entrambi i casi sono emersi in risposta a ricorsi presentati da gruppi di protezione ambientale, indicando una crescente attenzione a livello europeo verso la conservazione della fauna selvatica.
Crescita della popolazione di lupi
La Commissione europea, nonostante le evidenti tensioni, ha annunciato nel 2023 l’intenzione di rivedere lo status di protezione del lupo, sostenendo che la popolazione europea è aumentata a circa 20.000 esemplari. Tuttavia, le critiche non sono mancate, in particolare riguardo all’affermazione dell’esecutivo dell’UE di basare la propria decisione su prove aneddotiche. Alcuni hanno ipotizzato che la presidente Ursula von der Leyen possa avere risentimenti personali, considerando che “un lupo ha attaccato uno dei suoi pony nel 2022.”
Prospettive future per la legislazione sulla fauna selvatica
L’orientamento politico dell’UE
L’interesse per la revisione dello status di protezione del lupo è emerso come una priorità nel panorama politico europeo. In un’intervista con Euronews, Peter Liese, figura di spicco del Partito Popolare Europeo, ha evidenziato la necessità di alleggerire le restrizioni, considerando la questione tra le priorità per il prossimo ciclo legislativo. Questa posizione politico-economica mette in luce le sfide e le opportunità in ambito di conservazione della fauna selvatica.
Le conseguenze per la conservazione
Le tensioni tra conservazione e gestione sostenibile delle risorse naturali rappresentano un equilibrio delicato. Gli sviluppi futuri saranno determinati non solo dalle politiche europee e nazionali, ma anche dal coinvolgimento delle comunità locali, dalla loro comprensione dell’importanza della biodiversità e dalla necessità di proteggere le specie minacciate. La questione del lupo e la sua protezione potrebbe accendere nuovi dibattiti su come coniugare le esigenze ecologiche con quelle economiche e sociali delle regioni europee.