La Croce Gialla lascia il servizio di assistenza sanitaria allo Stadio Del Conero

La Croce Gialla lascia il servizio di assistenza sanitaria allo Stadio Del Conero

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La Croce Gialla lascia il servizio di assistenza sanitaria allo Stadio Del Conero - Gaeta.it

La Croce Gialla di Ancona, storica associazione di volontariato attiva da quasi 50 anni, non fornirà più assistenza sanitaria all’Ancona nelle partite casalinghe. La decisione è stata annunciata con rammarico dal presidente Alberto Caporalini, a seguito di una scelta della nuova proprietà del club di affidare il servizio a un’altra organizzazione. Questo cambiamento, previsto per l’incontro interno contro l’Isernia del prossimo 8 settembre, segna la fine di un’epoca di servizio in favore della salute dei tifosi e dei giocatori.

La storia della Croce Gialla all’Ancona

Un supporto costante in quasi mezzo secolo

La Croce Gialla ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la salute durante le partite della squadra di calcio che, nel corso degli anni, è stata un pilastro per la comunità di Ancona. Dalla Serie A fino alla prima categoria, l’associazione ha fornito assistenza in ogni occasione, dimostrando un impegno costante e ininterrotto. Nel corso degli anni, i volontari hanno lavorato per perfezionare le procedure di emergenza, sviluppando un sistema di supporto sanitario altamente organizzato e professionale, con postazioni mediche dedicate, una centrale operativa e un centro di coordinamento per i mezzi di soccorso.

Un servizio di volontariato essenziale

Il lavoro della Croce Gialla non si limitava solo all’assistenza in campo. L’associazione ha implementato vari servizi, tra cui il trasporto disabili dal parcheggio fino alla tribuna, garantendo che ogni tifoso, indipendentemente dalle condizioni fisiche, potesse godere della partita in sicurezza. Questo approccio inclusivo ha consolidato il legame tra la Croce Gialla e i supporter, rendendo il servizio di assistenza sanitaria un elemento imprescindibile dell’esperienza di stadio.

La decisione della nuova proprietà

Motivazioni economiche dietro la scelta

La decisione di rimuovere la Croce Gialla dai servizi di assistenza sanitaria, come riportato da Caporalini, sembra essere motivata da considerazioni economiche. La nuova gestione ha optato per un affidamento a un terzo soggetto, che presumibilmente ha offerto condizioni più favorevoli. Sebbene Caporalini abbia specificato che l’associazione applicava una tariffa simbolica, i costi associati all’assistenza potrebbero essere stati un fattore determinante nella decisione strategica della società calcistica.

Le reazioni dei volontari

I volontari della Croce Gialla si sono dichiarati dispiaciuti per questa scelta, non solo per la perdita del servizio, ma anche per il legame affettivo sviluppato con la squadra e la comunità nel corso degli anni. Caporalini ha espresso il desiderio che l’organizzazione subentrante possa garantire un livello di servizio che rispecchi lo standard che la Croce Gialla ha mantenuto per quasi cinque decenni.

L’eredità della Croce Gialla

Un modello di assistenza in ambito sportivo

L’eredità della Croce Gialla nell’ambito dell’assistenza sanitaria ha posto delle basi solide per il futuro. I protocolli e le procedure sviluppate nel tempo possono servire come modello per qualsiasi organizzazione che si occupi di soccorso sportivo. La capacità dei volontari di rispondere prontamente alle emergenze ha dimostrato l’importanza di avere un’assistenza sanitaria ben organizzata negli eventi pubblici.

Un futuro incerto ma speranzoso

Con la sostituzione del servizio di assistenza sanitaria, il futuro della Croce Gialla si profila meno certo. Tuttavia, l’associazione non abbandona il campo, continuando a impegnarsi in altri ambiti di assistenza sociale e sanitaria ad Ancona. Quella che si conclude è solo una fase, e l’associazione guarda avanti con la speranza di continuare a servire la comunità in nuove forme.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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