La cooperativa La Cupa, attiva nel settore agroalimentare pugliese, ha saputo distinguersi grazie a un mix di investimenti strategici in comunicazione e un forte impegno nella qualità dei prodotti. Con sede a Scorrano, in provincia di Lecce, l’azienda ha intrapreso un percorso di crescita in grado di portarla a una presenza significativa in negozi specializzati e nella grande distribuzione sia nazionale che internazionale. Grazie a un team giovane e dinamico, La Cupa sta affrontando il cambio generazionale con un occhio attento all’internazionalizzazione, puntando su una gamma di ortaggi trasformati di alta qualità, che include conserve, creme e sottoli.
L’evoluzione della cooperativa nella comunicazione
Negli ultimi anni, La Cupa ha dedicato notevoli risorse all’ottimizzazione della propria visibilità attraverso azioni mirate di branding e comunicazione. L’obiettivo è quello di aumentare la riconoscibilità del marchio sui mercati, un passo fondamentale per le aziende che desiderano espandere la propria influenza. L’attenzione alla comunicazione ha portato a un incremento delle vendite, con una presenza sempre più costante nei ristoranti e nei supermercati. Ciò ha consentito alla cooperativa di non solo mantenere un flusso di entrate stabile, ma anche di incrementare il fatturato alla ricerca di nuovi segmenti di mercato.
L’azienda dispone di 100 ettari di terreni, dove da oltre quarant’anni si stanno coltivando varie tipologie di ortaggi, tutti destinati alla produzione di conserve e prodotti trasformati. Grazie a un approccio innovativo e a tecniche di lavorazione tradizionali, La Cupa è riuscita a posizionarsi nel settore degli alimenti confezionati, diversificando l’offerta e mettendo in risalto un’ampia gamma di prodotti. La cooperativa punta anche su una forte sinergia con il territorio, valorizzando le risorse locali e contribuendo allo sviluppo sostenibile delle tradizioni agroalimentari pugliesi.
La qualità dei prodotti: un impegno costante
La Cupa si distingue non solo per la varietà della sua offerta, ma anche per l’elevata qualità dei prodotti. Tra i prodotti di punta si evidenzia il pomodoro lungo, disidratato al sole, il quale è diventato simbolo del marchio. La particolare lavorazione prevede un’essiccazione su telai che occupano un’area di ben 18.000 metri quadrati, finendo con il produrre pomodori dalle caratteristiche uniche, noti per la loro polpa ricca e il sapore autentico.
La produzione si estende anche a zucchine, melanzane e altri ortaggi, tutti rigorosamente essiccati per mantenere inalterate le proprietà nutrizionali. È importante notare che il processo produttivo prevede un’attenta selezione della materia prima e l’impiego di tecnologie che garantiscono standard qualitativi elevati, un elemento alla base del successo commerciale di La Cupa.
Accanto alla produzione convenzionale, la cooperativa non trascura il settore biologico, con l’intento di rispondere a un mercato sempre più attento alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente. La collaborazione con agricoltori locali e pratiche agronomiche rispettose contribuiranno a garantire la fertilità del suolo, aspetto cruciale in un’epoca in cui la salubrità dei terreni è in pericolo.
I prodotti gourmet e il marchio i Cupidi
La cooperativa La Cupa si avvale anche di una linea di specialità gastronomiche a marchio i Cupidi, che sta riscuotendo notevoli consensi sia sul mercato nazionale che estero. Questa gamma comprende sottoli gourmet, frutto di una sapiente fusione della tradizione contadina pugliese, e contempla prelibatezze come le cicorine salentine, bocconcini con ripieni di verdure assortite e peperoncini piccanti ripieni.
L’offerta è integrata da creme a base di olive, carciofi e pomodori, oltre alle passate realizzate con pomodori pugliesi rossi e gialli, apportando un valore aggiunto al marchio grazie a un’accurata selezione delle materie prime. I prodotti a marchio i Cupidi puntano a rappresentare non solo la qualità tipica dell’agroalimentare pugliese, ma anche un’autenticità e un legame con il territorio che li rendono unici e intriganti nel panorama culinario.
In aggiunta, la cooperativa ha in programma l’apertura di un nuovo oleificio a breve distanza dai suoi stabilimenti, un’opportunità importante per valorizzare al meglio la filiera olivicola locale. L’oleificio occuperà un’area di 18.000 mq, ed è progettato per essere un punto di riferimento per il processamento delle olive della cooperativa, dando così un ulteriore slancio alla produzione e alla presenza sul mercato.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Sofia Greco