La desertificazione commerciale a Pescara: oltre 300 chiusure dall'inizio del 2012

La desertificazione commerciale a Pescara: oltre 300 chiusure dall’inizio del 2012

Pescara affronta un preoccupante declino commerciale con oltre 300 chiusure dal 2012. La Confcommercio chiede interventi urgenti e propone Distretti commerciali per rivitalizzare l’economia locale.
La desertificazione commercial La desertificazione commercial
La desertificazione commerciale a Pescara: oltre 300 chiusure dall'inizio del 2012 - Gaeta.it

In un panorama commerciale in continua evoluzione, Pescara si trova ad affrontare un allarmante declino delle attività commerciali. Dal 2012 al 2024, oltre trecento esercizi hanno chiuso i battenti, portando a un calo del 21,8% rispetto alle 2.000 attività attive. Questo fenomeno, che evidenzia una crescente desertificazione commerciale, richiede interventi immediati e mirati per garantire la vitalità economica e sociale del centro cittadino.

L’allerta della Confcommercio Pescara

Riccardo Padovano, presidente della Confcommercio di Pescara, lancia un appello alla comunità e alle istituzioni locali per affrontare questa crisi. Egli sottolinea l’importanza del commercio di prossimità, definendolo un elemento fondamentale per la vivibilità e la sicurezza della città. Secondo Padovano, preservare queste attività è cruciale non solo per l’economia locale, ma anche per mantenere un tessuto sociale coeso. La proposta di istituire Distretti del commercio rappresenta una strategia essenziale per rinvigorire il commercio cittadino, promuovendo un’interazione più forte tra le diverse realtà economiche locali.

Padovano evidenzia anche come il commercio possa giocare un ruolo centrale nelle dinamiche economiche, sociali e culturali, fungendo da catalizzatore per nuove iniziative. La richiesta è quindi quella di un tavolo di concertazione con la Regione Abruzzo, per sviluppare un progetto di centro commerciale naturale nel cuore di Pescara. Questa strategia nasce dall’esigenza di creare uno spazio commerciale integrato che possa rivalutare e attrarre sia residenti che visitatori.

La necessità di innovazione e supporto dalla Regione

Nel corso degli anni, la Confcommercio ha avanzato proposte concrete al presidente della Regione, Marco Marsilio, e al sindaco di Pescara, Carlo Masci, affinché diventino sostenitori di una legge innovativa sui Distretti commerciali. Padovano sottolinea la speranza che l’ente regionale prenda esempio da altre regioni italiane, come le Marche, che hanno già attuato misure simili per protectionare le piccole e medie imprese.

Recentemente, la sentenza del Consiglio di Stato che ha approvato il progetto del Megalo’ 2 ha sollevato preoccupazioni. Padovano avverte che tali sviluppi possono avere un impatto devastante sulle attività locali, specialmente quelle di minor dimensione. È essenziale evitare la chiusura di migliaia di piccole imprese e la conseguente desertificazione di aree importanti della città.

Proposte per un futuro commerciale sostenibile

La proposta avanzata dalla Confcommercio prevede la creazione di un centro commerciale naturale che si estenderebbe da via Venezia a viale Muzi, utilizzando l’area di risulta per i parcheggi, coinvolgendo anche quattro Distretti commerciali nelle zone nord, sud, est e ovest della città. Padovano offre la collaborazione dell’associazione per dare vita a questi piani, invitando le autorità locali a fare la propria parte. È fondamentale organizzare un tavolo di concertazione con l’assessore al Lavoro, Tiziana Magnacca, per esplorare le possibilità di istituire questi Distretti.

Secondo l’Ufficio Studi della Confcommercio nazionale, in Italia il periodo tra il 2012 e il 2024 ha visto la scomparsa di quasi 118.000 negozi al dettaglio e 23.000 attività ambulanti. Questo dato evidenzia un passaggio da attività tradizionali a una crescita dei servizi, come gli affitti in strutture B&B e piattaforme come Airbnb, con una flessione nel numero degli hotel tradizionali.

Contrastare la desertificazione commerciale è dunque un obiettivo cruciale non solo a Pescara, ma a livello nazionale. Il programma Cities di Confcommercio mira a migliorare i centri urbani, promuovendo l’economia di prossimità attraverso un nuovo modello di sviluppo urbano, che si fonda su diversi principi, tra cui sostenibilità e identità locale.

Change privacy settings
×