La cultura italiana è pronta a farsi conoscere e apprezzare in Asia con il kolossal teatrale ‘La divina commedia opera musical‘. Questo spettacolo, che esplora gli universi di Inferno, Purgatorio e Paradiso, è previsto in un tour che toccherà 15 città cinesi, da Pechino a Hong Kong. Coinvolgendo circa 60 artisti italiani e utilizzando sorprendenti effetti tecnologici, l’opera si prepara a varcare i confini nazionali e a unire diverse culture attraverso le parole immortali di Dante.
La realizzazione di uno spettacolo immersivo
‘La divina commedia opera musical‘, diretto da Andrea Ortis e con testi scritti a quattro mani con Gianmario Pagano, è il risultato di un lavoro attento e meticoloso. Le musiche, composte da monsignor Marco Frisina, aggiungono una dimensione unica all’opera, stravolgendo le aspettative del pubblico e immergendolo profondamente nel racconto dantesco. Presentato il 25 marzo 2025, in coincidenza con il Dantedì, lo spettacolo ha ottenuto una grande accoglienza alla Società Dante Alighieri di Roma, dove è stato lanciato.
Concepito nel 2007, ‘La divina commedia‘ ha già riscosso un notevole successo in Italia, dove ha saputo attrarre un pubblico variegato. Le sue performance dal vivo si sono distinte per un mix accattivante di teatro, musica e danza, elementi che rendono l’esperienza coinvolgente e memorabile. In un’epoca come quella attuale, dove le sfide globali si fanno sempre più complesse, questo musical si propone come un ponte tra civiltà, in un momento storico in cui dialogo e comprensione reciproca sono diventati fondamentali.
Un messaggio di unità e dialogo culturale
L’obiettivo di questo tour non si limita solamente a portare l’opera dantesca in un altro continente, ma è più ampio e si articola in un richiamo al dialogo tra culture. Da un lato, c’è la tradizione italiana, espressa attraverso il capolavoro di Dante, una narrazione ricca di significati universali. Dall’altro, la filosofia e la letteratura cinese, entrambe con radici storiche e una spiccata valenza spirituale.
Il regista Andrea Ortis ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che “la bellezza è un ponte che non può mai crollare”. Con il suo richiamo alla Via della Seta, questa opera non è solo un evento culturale, ma un modo per comunicare valori e identità. Ortis evidenzia come l’arte e la cultura possano fungere da mezzi per oltrepassare divisioni e conflitti, ribadendo che la lingua italiana e la figura di Dante sono strumenti fondamentali in questo processo.
Un tour che unisce tradizioni e spiritualità
Il tour di ‘La divina commedia opera musical‘ rappresenta quindi una fusione magnifica di tradizioni e un riconoscimento della potenza agguerrita di due culture millenarie. Attraverso la cornice dell’opera musicale, si intende richiamare l’attenzione su temi universali come giustizia, redenzione e destino umano, che legano tutte le società, indipendentemente dalle differenze geografiche o storiche.
L’opera si insinua nei cuori del pubblico cinese come un linguaggio comune, permettendo una riflessione profonda sui valori condivisi. Con oltre quindici città cinesi coinvolte nel tour, il progetto sembra avere le potenzialità per diventare un evento di alto profilo nell’ambito del dialogo interculturale. La performance avrà inizio il 25 aprile e si protrarrà fino a settembre, in un cammino che promette di avvicinare le popolazioni, condividendo storie e culture senza barriere.
La risposta del pubblico cinese e l’interesse suscitato da questa opera dimostrano l’appetito per forme artistiche che abbattono i muri e alimentano il senso di appartenenza a una community globale. La divina commedia, con la sua eredità di significati profondi, torna a parlare, e lo fa con risonanza e forza, facendo di questo tour un evento da non perdere.