La Dream Euro Cup 2024: calcio e salute mentale a Roma dal 23 al 27 settembre

La Dream Euro Cup 2024, primo campionato europeo di calcio a 5 per la salute mentale, si svolgerà a Roma dal 23 al 27 settembre, promuovendo inclusione e sensibilizzazione sul tema.
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La Dream Euro Cup 2024: calcio e salute mentale a Roma dal 23 al 27 settembre - Gaeta.it

L’importanza dello sport nella promozione della salute mentale è un tema sempre più attuale e sfidante. Da questo punto di vista, il calcio emerge come un potentissimo strumento non solo di riabilitazione, ma anche di inclusione sociale. Dal 23 al 27 settembre, il Palazzetto dello Sport di Roma ospiterà la Dream Euro Cup 2024, un evento senza precedenti che rappresenta il primo Campionato Europeo di calcio a 5 Futsal dedicato alla salute mentale, coincidente con la Settimana Europea dello Sport 2024.

Campioni e personalità a sostegno dell’iniziativa

L’importanza della Dream Euro Cup 2024 è sottolineata dalla partecipazione di numerosi campioni del calcio nazionale e internazionale che hanno deciso di sostenere l’evento. Tra i nomi più illustri troviamo Demetrio Albertini, Giuseppe Bergomi, David Trezeguet e Lorenzo Pellegrini, uniti dall’intento comune di dare visibilità alla causa della salute mentale. Anche il mondo dello spettacolo partecipa attivamente: l’attore Pietro Sermonti e altre personalità della cultura saranno presenti per amplificare il messaggio di inclusione e sensibilizzazione.

L’idea alla base della Dream Euro Cup ha radici profonde nell’esperienza del medico psichiatra Santo Rullo e della squadra nazionale di calcio a 5 “Crazy for Football”, fondata nel 2016 con il patrocinio della FIGC. Questo progetto ha già ispirato iniziative simili in vari paesi del mondo, dando vita a un movimento riconosciuto a livello internazionale che ha organizzato due campionati mondiali di calcio a 5 nel 2016 e nel 2018 e ha fondato l’International Football Committee on Mental Health. Questa rete ha promosso eventi, ricerche e pubblicazioni sull’importanza della salute mentale, contribuendo a un cambiamento significativo nella percezione sociale.

Il calcio come strumento di riabilitazione e inclusione

Il progetto “Crazy for Football” rappresenta un’importante azione di sensibilizzazione contro lo stigma associato ai disturbi mentali. Grazie alla sua attività, il progetto ha coinvolto migliaia di pazienti psichiatrici, professionisti della salute mentale, oltre a studenti e insegnanti provenienti da scuole e università non solo in Italia ma anche a livello internazionale. Questo approccio ha avuto un impatto profondo anche sul grande pubblico, facilitato dalla diffusione del film documentario omonimo, che è stato riconosciuto con il David di Donatello nel 2017. In seguito, il film “Crazy for Football – Matti per il Calcio”, prodotto dalla RAI, è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma nel 2021 e trasmesso in prima serata su Rai 1, raggiungendo così un’ampia audience.

La Dream Euro Cup 2024 non è solo un evento sportivo ma anche un’ambiziosa piattaforma per promuovere la salute mentale. L’iniziativa è stata realizzata dall’Organizzazione Europea Cultura e Sport e vede coinvolti 15 partner sportivo-sociali provenienti dal terzo settore. Sostenuta dai fondi europei del programma Erasmus+ Sport e dalla fattiva collaborazione di Roma Capitale, FIGC, e RAI per la sostenibilità, rappresenta un esempio di come eventi sportivi possano raccordarsi a tematiche sociali critiche.

La crescente incidenza del disagio mentale

L’Organizzazione Mondiale della Sanità mette in guardia su un dato preoccupante: prima della pandemia, già una persona su otto nel mondo conviveva con un disturbo mentale. Queste statistiche sono destinate a crescere, con previsioni che indicano come in futuro una persona su cinque possa sperimentare tali condizioni. In Italia e in Europa, il disagio mentale si è diffuso, soprattutto tra le nuove generazioni, complicato ulteriormente dalla paura del stigma, che rende difficile chiedere aiuto.

Grazie alla legge Basaglia, l’Italia ha assunto un ruolo di leadership nel contesto europeo, spingendo per il rispetto dei diritti delle persone con disabilità psicologica. Tuttavia, è fondamentale un ulteriore sforzo collettivo che coinvolga istituzioni e società civile per favorire realmente l’inclusione. A tal proposito, il 28 settembre si svolgerà un workshop scientifico internazionale dal titolo “Psychiatric Rehabilitation Through Sport: Strategie, strumenti e buone pratiche” presso la Sala della Giunta del CONI, dedicato a operatori del settore della salute mentale e dello sport.

La Dream Euro Cup 2024 rappresenta dunque un’occasione di riflessione e di impegno non solo per il benessere degli individui, ma anche per la costruzione di una società più inclusiva e consapevole delle sfide legate alla salute mentale.

Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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