La comunità di Barra si appresta a vivere un momento di grande fervore culturale con la storica Festa dei Gigli, evento di profonda tradizione che è stato recentemente riconosciuto come parte del Patrimonio immateriale culturale campano. Dopo la sospensione del 2020 a causa della pandemia, il Comune di Napoli ha collaborato con diverse associazioni locali per rinvigorire questa celebrazione ricca di storia. Oltre all’organizzazione della festa, è in corso la creazione di una Fondazione pubblica appositamente dedicata a preservare e promuovere l’evento.
Il calendario festivo e il culmine delle celebrazioni
Gli eventi di settembre
La rinnovata edizione della Festa dei Gigli si svolgerà a settembre, come tradizione richiede, nella zona orientale di Napoli. La presentazione del programma degli eventi ha avuto luogo nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, alla presenza della vicesindaco Laura Lieto, dell’assessora al Turismo Teresa Armato, insieme ad altri importanti membri dell’amministrazione locale. Durante l’incontro, è stato delineato un calendario ricco di attività che accompagneranno la celebrazione, con il momento clou fissato per il 29 settembre. In questa giornata si svolgerà la tradizionale "Ballata dei Gigli", che inizierà alle 10 di mattina e si protrarrà fino all’alba del giorno successivo.
La Ballata dei Gigli e le sue peculiarità
Durante la "Ballata dei Gigli", i Gigli, strutture monumentali alte circa 25 metri e di un peso complessivo di circa 45 quintali, percorreranno corso Sirena. Le spettacolari "Girate" rappresentano il cuore della manifestazione, in cui i portatori, spesso da 300 a 600 persone, eseguono esibizioni coreografiche ballando a ritmo di musica e animando le strade di Barra. Questa tradizione affonda le radici in un profondo significato religioso e sociale, incarnando valori di unità e solidarietà tra i membri della comunità che si riunisce ogni anno per omaggiare la propria storia.
Il significato culturale della Festa dei Gigli
Una tradizione comunitaria
La Festa dei Gigli rappresenta un momento di aggregazione e condivisione non solo di fede ma anche di identità per la comunità di Barra. Questo evento, che richiama ogni anno migliaia di visitatori, ha il potere di unire le persone intorno a tradizioni comuni, creando un forte legame di appartenenza. Gli allestimenti e le realizzazioni dei Gigli sono frutto del lavoro di associazioni locali che si dedicano in modo volontario e appassionato per garantire la continuità di questa tradizione secolare.
Il contributo dell’Amministrazione e della società civile
Durante la preparazione del festival, l’Amministrazione comunale ha reso noto il suo impegno nel valorizzare e riconoscere queste importanti tradizioni locali. La vicesindaco Laura Lieto ha sottolineato le misure intraprese a sostegno dell'evento. Dopo l'annuncio da parte del sindaco Manfredi riguardante la creazione di una Fondazione per la festa, la Giunta ha dichiarato l’interesse pubblico, segno di un rinnovato impegno verso l'identità culturale della città.
Eventi correlati e partecipazione della comunità
‘a cacciata e concerti: l’inizio delle celebrazioni
Il sabato sera, che precede la grande festa, vedrà la celebrazione di "'a cacciata", un evento che si distingue per una sfilata vivace, caratterizzata dalla musica e dalle bandiere, che segnerà l’inizio delle festività. Questo evento avrà una significativa dimensione sociale, comportando non solo una manifestazione religiosa, ma celebrando anche la coscienza collettiva e l’unità della comunità. L’assessora Armato ha evidenziato l'importanza di accompagnare la Festa con concerti e momenti musicali, contribuendo in modo creativo al repertorio culturale dell’evento.
Riflessioni di esperti sull’importanza della celebrazione
Per l'antropologa Elisabetta Nappo, la Festa dei Gigli rappresenta un cardine che unisce la periferia alla cultura più ampia di Napoli. Sebbene la tradizione sia originaria di Nola, la comunità di Barra l’ha reinterpretata, creando un evento che rispecchia le peculiarità e le tradizioni del proprio territorio. "Siamo periferia, ma portiamo con noi il bagaglio culturale della metropoli," ha dichiarato Nappo, mettendo in luce l'importanza di questa celebrazione per l’identità della città.
Con un programma di eventi finalizzato a coinvolgere attivamente la comunità locale e a richiamare visitatori da ogni parte, la Festa dei Gigli di Barra si prepara a riprendere il suo posto d’onore nel panorama culturale di Napoli.
