Una fiaccolata si svolgerà sabato 5 aprile per onorare le 309 vittime del terremoto che ha devastato L’Aquila e altre aree circostanti nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009. L’evento, che parte dalla Casa dello Studente, rappresenta un momento di ricordo e unione per una comunità che continua a confrontarsi con le conseguenze di quella tragedia. Quest’anno, il percorso sarà ridotto rispetto alle edizioni passate, effetto della richiesta giunta dal Comitato familiari delle vittime.
Dettagli della fiaccolata
La partenza della fiaccolata è programmata per le 22:00 di sabato 5 aprile, con raduno previsto alle 21:30 davanti alla Casa dello Studente. I partecipanti attraverseranno via XX Settembre, raggiungendo il Parco della Memoria situato in piazzale Paoli. Qui verranno deposti dei fiori in corrispondenza dei nomi delle vittime, all’interno di un memoriale dedicato a coloro che hanno perso la vita in quella tragica notte. La gestione della cerimonia di deposizione dei fiori sarà affidata a personale appositamente indicato, che si troverà vicino alla Villa Comunale.
Durante la manifestazione, si procederà all’accensione del braciere della memoria, quest’anno tenuto da Carlo Cruciani, un carabiniere in pensione che era in servizio al centralino del 112 proprio al momento del sisma. Questo momento simbolico precederà la lettura dei nomi delle vittime, un gesto importante per mantenere vivo il ricordo. A testimonianza di questa commemorazione, una luce blu sarà accesa nel faro, installato all’interno del cortile del Palazzo Margherita, la sede municipale, in segno di rispetto e memoria.
Altri eventi commemorativi
Oltre al principale evento della fiaccolata, un’altra celebrazione avrà luogo dalla frazione di Onna. Anche qui si procederà con la lettura dei nomi delle vittime, garantendo che il ricordo di ciascuna persona coinvolta rimanga impresso nella memoria collettiva. La serata è caratterizzata non solo da momenti di lutto, ma anche da attività che coinvolgono la comunità, offrendo un punto di incontro per riflessioni e ricordi condivisi.
Nella stessa occasione, sono programmate delle celebrazioni religiose organizzate dall’Arcidiocesi, insieme a una serie di appuntamenti promossi come parte di un avviso pubblico del Comune per commemorare questo sedicesimo anniversario. Le istituzioni culturali, le associazioni e i comitati locali hanno aderito all’invito del Comune di L’Aquila per contribuire a questo evento significativo.
Appuntamenti speciali
L’appuntamento commemorativo inizia giovedì 3 aprile con la dodicesima edizione del premio Avus, dedicato alle vittime universitarie del sisma. Questi eventi si pongono come un modo per ricordare non solo le vite perdute, ma anche l’impatto di quel giorno su generazioni di studenti e sull’intera comunità. Sabato 5 aprile, il calendario degli eventi prosegue nel pomeriggio con un incontro sportivo di rugby. All’Stadio Tommaso Fattori si affronteranno il Gs Fiamme Oro Rugby e il club Petrarca Padova, evidenziando l’importanza dello sport come strumento di aggregazione e segno di resilienza.
A seguire, l’Auditorium del Parco ospiterà un evento musicale intitolato “Suoni e voci dalla memoria: la speranza“, che offre un’occasione per riflettere attraverso l’arte. Contestualmente, presso la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, si celebrerà una messa in memoria dei bambini che hanno perso la vita a causa del terremoto, sottolineando il dolore e la fragilità della vita.
Nonostante il passare degli anni, la memoria delle vittime del terremoto del 2009 continua a unire la comunità aquilana, che si prepara a vivere con intensità una giornata di commemorazione tra ricordi e nuove speranze.