Il 5 gennaio 2026, la città di Pesaro si prepara a vivere un momento storico con l’arrivo della Fiamma Olimpica, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. L’annuncio è stato ufficializzato dal sindaco Andrea Biancani e dall’assessora allo sport Mila Della Dora, i quali hanno espresso il loro entusiasmo nel coinvolgere la comunità pesarese in questo evento di grande rilevanza. La torcia, simbolo di speranza e unità, rappresenta un’opportunità per accendere l’entusiasmo e l’energia della città, invitando tutti a partecipare a questa celebrazione dello sport e della cultura.
Il viaggio della fiamma: un percorso di emozioni
La Fiamma Olimpica inizierà il suo lungo viaggio il 6 dicembre da Roma, percorrendo circa 12 mila chilometri attraverso vari comuni italiani prima di giungere a Milano, dove si terrà la cerimonia di apertura il 6 febbraio. Durante il tragitto, si prevedono momenti di grande emozione e celebrazione, con la condivisione dei valori olimpici e paralimpici. Ogni comune attraversato avrà l’opportunità di festeggiare e sentirsi parte di un grande evento che abbraccia sport e cultura. A Pesaro, la fiamma sarà portata da un gruppo di 10.001 tedofori, scelti per rappresentare i valori olimpici e fungere da ambasciatori di inclusione e unità.
Come partecipare: candidature per tedofori a Pesaro
I cittadini di Pesaro hanno l’opportunità di candidarsi come tedofori per rappresentare la loro città in questo evento emozionante. Possono partecipare tutti coloro che sono nati prima del 5 dicembre 2011. La selezione è aperta e le candidature possono essere presentate seguendo le istruzioni disponibili sul sito ufficiale dell’evento. Gli aspiranti tedofori dovranno presentare una breve storia personale, evidenziando il motivo per cui desiderano far parte di questa esperienza unica, insieme ai dati anagrafici per garantire un processo di selezione trasparente. La valutazione delle candidature si baserà sulla passione, l’impegno e il desiderio di promuovere un messaggio di speranza verso un futuro inclusivo.