La fiera di san michele a sermoneta: un evento dedicato all’agricoltura e alla cultura locale

La Fiera di San Michele a Sermoneta si svolgerà dal 26 al 29 settembre 2024, con ingresso gratuito. L’evento include convegni sull’agricoltura, show cooking e degustazioni per promuovere le tradizioni culinarie locali. La fiera culminerà in una masterclass sui vini, evidenziando l’importanza del patrimonio agricolo e culturale della regione.
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La fiera di san michele a sermoneta: un evento dedicato all’agricoltura e alla cultura locale

La Fiera di San Michele di Sermoneta, una tradizione secolare che attira visitatori da ogni dove, si terrà dal 26 al 29 settembre 2024. L’evento, che prevede l’ingresso gratuito, è organizzato dall’amministrazione comunale con la collaborazione di Arsial e Regione Lazio. Quest’anno, la fiera promette di essere non solo un’occasione di festa, ma anche un importante momento di confronto sulle problematiche e le innovazioni nel settore agricolo, con una serie di convegni che mirano a sensibilizzare e informare il pubblico.

Appuntamenti in programma

La prima giornata, il 26 settembre, si aprirà alle ore 18 con un’importante presentazione delle modifiche alla Legge Regionale 38 del 1999 concernenti le zone agricole. Questa revisione legislativa si propone di semplificare le procedure per le imprese agricole, un aspetto cruciale per il miglioramento del settore. Durante l’incontro, il sindaco Giuseppina Giovannoli e l’assessore al commercio e agricoltura Melissa Girardi rivolgeranno i loro saluti istituzionali. Gli interventi includeranno quelli del prof. Enrico Martinoli, del dottor Igor Timpone, presidente dell’Ordine provinciale dei dottori agronomi e forestali di Latina, e del geometra Giovanni De Gol. Le conclusioni della serata saranno a cura del consigliere regionale Vittorio Sambucci, vice presidente della commissione Agricoltura della Regione Lazio, che porterà un contributo indispensabile al dibattito.

Eventi culinari e di integrazione

Il giorno successivo, il 27 settembre, alle ore 17, si terrà uno show cooking in collaborazione con la Fondazione BioCampus, durante il quale il celebre chef Fausto Ferrante preparerà un piatto distintivo: Carpaccio di bufala marinato con erbe aromatiche della macchia mediterranea e verdure di stagione. Questo evento si inserisce nel progetto “Il cibo nella terra del mito”, che mira a mettere in luce le tradizioni gastronomiche locali. A seguire, la tavola rotonda “Uniti dal gusto”, con la partecipazione di personalità come il presidente del Gal Marco Carpineti e altri esponenti istituzionali, rappresenterà un’importante occasione per discutere dello sviluppo economico e culturale legato al settore agroalimentare. Sono previsti anche momenti di degustazione di prodotti tipici, per promuovere la cultura culinaria della regione.

Il focus sull’agricoltura italiana

Sabato 28 settembre, a partire dalle 16.30, il convegno organizzato da Coldiretti e Fondazione BioCampus affronterà tematiche cruciali per il settore. Il tema “Trasparenza e competenza per la tutela e la valorizzazione del nostro made in Italy” evidenzia l’importanza di sostenere l’agricoltura italiana nell’ottica della qualità e della provenienza. Gli interventi di Carlo Picchi, direttore provinciale di Coldiretti, e di Daniele Pili, presidente provinciale della stessa organizzazione, porteranno alla luce le sfide attuali che il settore sta affrontando, mentre Simone D’Ambrosio, agronomo di Coldiretti Latina, offrirà un contributo tecnico su come migliorare i processi produttivi. Sarà un’occasione di riflessione e dialogo, necessaria per il futuro dell’agricoltura nella regione.

Masterclass e conclusione della fiera

La fiera si concluderà domenica 29 settembre alle ore 18.30 con una masterclass dedicata ai vini, a cura dell’Associazione Italiana Sommelier e di Confagricoltura. Questa sessione si propone di approfondire la conoscenza del vino locale, sottolineando la qualità e la varietà delle produzioni vitivinicole della zona. Partecipare a questa masterclass rappresenterà un’importante esperienza per gli amanti del vino e per tutti coloro che desiderano ampliare le proprie conoscenze in materia. La Fiera di San Michele si conferma quindi una manifestazione fondamentale per la promozione del patrimonio agricolo e culturale di Sermoneta, coinvolgendo attivamente cittadini e visitatori.

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Sara Gatti

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