La fiera nazionale del tartufo bianco di Acqualagna: un evento che esalta le eccellenze marchigiane

La 59^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, dal 26 ottobre al 10 novembre 2023, celebra le eccellenze agroalimentari marchigiane con eventi culinari e iniziative per promuovere il turismo esperienziale.
La Fiera Nazionale Del Tartufo La Fiera Nazionale Del Tartufo
La fiera nazionale del tartufo bianco di Acqualagna: un evento che esalta le eccellenze marchigiane - (Credit: www.agenfood.it)

La 59^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna si avvicina, pronta a dare il via a una celebrazione delle eccellenze agroalimentari marchigiane. L’evento, in programma dal 26 ottobre al 10 novembre 2023, promette di attrarre visitatori e turisti grazie a un ricco programma di attività che mette in risalto non solo il celebre tartufo bianco, ma anche altre specialità locali. La recente presentazione a Roma ha posto l’accento sull’importanza di valorizzare queste risorse, fondamentali per lo sviluppo del turismo esperienziale e sostenibile.

La valorizzazione del patrimonio agroalimentare

Il presidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, Mirco Carloni, ha enfatizzato l’importanza di progetti sistemici per il settore agroalimentare. Durante la presentazione della Fiera all’interno del Pio Sodalizio dei Piceni, ha evidenziato che la salvaguardia delle eccellenze locali deve diventare un impegno collettivo, sottolineando come spesso la classe politica non abbia dato il giusto rilievo a questo patrimonio. Ciò che emerge è un invito alla cooperazione tra le varie espressioni del territorio, per sfruttare appieno le potenzialità delle Marche.

Carloni ha accennato a un’evoluzione significativa, rappresentata dall’accordo tra il Tartufo Bianco di Acqualagna e l’Olio di Cartoceto DOP. Questo nuovo legame non solo celebra le eccellenze culinarie locali, ma è anche un simbolo di unità necessario per affrontare le sfide del futuro. Una cooperazione che, secondo il presidente della Commissione, può far crescere l’attrattiva turistica della regione, con il tartufo e l’olio che fungono da veicoli per il turismo esperienziale.

Innovazione e tradizione: la nuova manifattura della fiera

Il sindaco di Acqualagna, Pier Luigi Grassi, ha descritto la Fiera come un evento che non solo celebra il tartufo, ma rappresenta anche un modello virtuoso di cooperazione nella filiera agroalimentare. Grassi ha sottolineato l’importanza della Fiera nel promuovere il turismo, dicendo che essa è al centro della stagione di raccolta, attirando visitatori grazie ai profumi e ai sapori unici del tartufo bianco.

Quest’anno, inoltre, si svolgerà la 2^ edizione del Tartufo Award, una competizione che coinvolgerà diverse città italiane famose per il tartufo, come Alba e San Miniato. Questo evento rappresenta un’opportunità non solo per sfide culinarie, ma anche per lo scambio culturale tra le città che condividono una tradizione comune.

Progetti per un turismo esperienziale

Una delle novità più attese della Fiera è il progetto “Essentia Marchigiana”, una collaborazione tra i Comuni di Cartoceto e Acqualagna con l’intento di rivitalizzare i loro centri storici. Presentato alla conferenza di Roma, questo progetto mira a potenziare le attività economiche locali, attrarre il turismo e promuovere la cultura agroalimentare delle Marche attraverso proposte multisensoriali e immersive.

Un elemento chiave del progetto è il Teatro del Trionfo a Cartoceto, che sarà trasformato nel primo Polo Performativo Multisensoriale d’Italia. Questo spazio, che prima serviva come deposito di olive, sarà un luogo ideale per coniugare arte, tradizione e innovazione, contribuendo a rafforzare il richiamo turistico dell’area.

Un evento ricco di attività

La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, che si svolgerà fino al 10 novembre 2023, offrirà un programma variegato con oltre 50 eventi. Tra cooking show, presentazioni, spettacoli e laboratori per famiglie, ci sarà l’opportunità di scoprire le eccellenze gastronomiche marchigiane in un’atmosfera vivace e coinvolgente.

Uno dei punti focali sarà il Mercato del Gusto, che presenterà prodotti tipici della regione. Saranno presenti anche chef stellati e personaggi di spicco del panorama culinaro italiano, assicurando che i visitatori possano gustare le migliori creazioni gastronomiche a base di tartufo. La Fiera si propone quindi non solo come un evento per amanti del cibo, ma anche come un’importante manifestazione culturale che promuove il turismo e sostiene le tradizioni locali.

Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Armando Proietti

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