La focaccia messinese, simbolo della tradizione gastronomica siciliana, ha catturato l’attenzione del pubblico durante la puntata del programma “L’Ingrediente perfetto”, andata in onda domenica 16 febbraio su La7. Il maestro panettiere Natale Laganà ha condiviso la sua ricetta e la storia di uno dei piatti più amati nella città di Messina, accompagnato dalla conduttrice e attrice Maria Grazia Cucinotta, originaria della stessa città.
Un viaggio tra storia e tradizione
La focaccia messinese rappresenta non solo un alimento, ma un pezzo di cultura e socialità per gli abitanti del luogo. Natale Laganà, con una carriera che affonda le radici nella tradizione, ha parlato della sua passione per la panificazione e della sua missione di mantenere viva la tradizione culinaria della sua terra. Il panettiere ha descritto il processo di preparazione della focaccia, dal momento della scelta degli ingredienti fino alla sua cottura, sottolineando che ogni passaggio ha un significato profondo e una connessione con la comunità locale.
Il significato di mangiare la focaccia a Messina va oltre il semplice atto di nutrirsi; è un momento di condivisione che si vive in famiglia o tra amici. Secondo Laganà, “la focaccia è qualcosa che unisce le persone, un elemento che invita alla convivialità e crea occasioni di incontro.” Nulla esprime meglio l’ospitalità e il calore della tradizione messinese come il profumo e il sapore di questa specialità, che continua ad affascinare tanto i residenti quanto i visitatori della città.
Gli ingredienti della tradizione
Nella trasmissione, Laganà ha svelato i segreti degli ingredienti utilizzati per la focaccia, evidenziando l’importanza della qualità. La ricetta tradizionale prevede l’uso di farina, lievito fresco, sale, zucchero, strutto e acqua. La farcitura, che è la vera anima del piatto, comprende acciughe sotto sale, scarola, tuma o primo sale, pomodoro fresco e olio extra vergine d’oliva. La scelta di ingredienti freschi e genuini è fondamentale per garantire un prodotto finale di elevata qualità.
In particolare, Laganà si è dedicato alla selezione delle migliori farine artigianali siciliane, cruciali per la realizzazione di una focaccia che soddisfi le aspettative anche dei palati più esigenti. La sua esperienza e la sua attenzione ai dettagli si riflettono in ogni morso, dove il sapore genuino di ogni ingrediente viene esaltato.
La preparazione della focaccia messinese
Il maestro panettiere ha illustrato i passaggi fondamentali per preparare la focaccia messinese, partendo dalla creazione di un impasto ben equilibrato. Dopo aver selezionato gli ingredienti, si procede a impastare fino a formare una maglia glutinica ottimale, che garantirà la giusta consistenza al prodotto finale. L’impasto viene poi lasciato maturare a temperatura controllata per 24 ore, un passaggio cruciale per ottenere una lievitazione perfetta.
Il giorno seguente, l’impasto viene steso in teglia. Prima di infornare, si aggiungono gli strati di farcitura: si parte dalle acciughe, seguite dalla tuma affettata, la scarola finemente tagliata e il pomodoro fresco, a cui si unisce una generosa spolverata di sale. La cottura avviene a una temperatura di 250-260 gradi per circa 20 minuti; al termine, non può mancare un filo di olio extra vergine d’oliva per completare il piatto. La focaccia messinese tradizionale prevede una spolverata di pepe nero, che dona un ulteriore tocco di sapore.
Natale Laganà, vincitore del premio Best in Sicily 2024 nella categoria fornai, ha messo in luce l’importanza di eventi come “L’Ingrediente perfetto” per esportare e valorizzare l’identità culinaria di Messina, portando un pezzo della cultura siciliana al grande pubblico.