Un'indagine recente rivela che molti giovani tra i 18 e i 30 anni preferiscono un tipo di vacanza più tranquillo e culturale, distaccandosi dalle tradizionali esperienze di festa e sballo. Questo cambiamento nel comportamento dei giovani viaggiatori è evidente in una nuova ricerca che ha rivelato le loro preferenze in fatto di viaggi all'estero.
Le vacanze tradizionali per i giovani: un cambiamento epocale
Negli ultimi decenni, le vacanze per i giovani sono state caratterizzate da esperienza di festa e sballo. Luoghi come MAGALUF nelle Baleari e AYIA NAPA a Cipro sono stati sinonimi di ritrovi per ragazzi in cerca di divertimento sfrenato, bevute e notti danzanti. Tuttavia, un sondaggio recente condotto da SkyParkSecure su 1.000 giovani tra i 18 e i 32 anni mette in luce un'evoluzione sorprendente: sempre più giovani scelgono vacanze diverse da quelle dei loro predecessori.
Nel 2024, il paesaggio delle vacanze giovanili si è profondamente trasformato. Solo il 5% degli interpellati ha dichiarato che opterebbe per una vacanza festaiola, mentre il 46% incoraggia viaggi in famiglia. Le motivazioni dietro questa decisiva virata sono influenzate da un desiderio di esperienze più arricchenti e significative.
L'Associazione Viaggi conferma questa tendenza, riportando che il 60% dei giovani britannici ha viaggiato all'estero negli ultimi dodici mesi. Tuttavia, ciò che attira sempre più l'attenzione è la qualità delle esperienze culturali, piuttosto che la semplice disponibilità di bar e discoteche. Solo il 14% considera i locali notturni un criterio di scelta per la meta di vacanza.
Un caso esemplare: l’esperienza di Tom
Tra i nuovi viaggiatori emerge la figura di Tom, un ventitreenne di MANCHESTER. Appassionato di viaggi, ha visitato tre diverse città europee nell'ultimo anno, senza alcun interesse per la vita notturna. "Ho esplorato DUBLINO, NEW YORK e LISBONA," afferma Tom, "e spero di visitare la GRECIA nel prossimo viaggio. Ho una predilezione per le vacanze in città, nate durante il mio primo viaggio di Interrailing." Tom evidenzia come i suoi investimenti siano focalizzati su esperienze culturali piuttosto che su notti in discoteca.
Contrastando questa nuova generazione, le statistiche mostrano che i viaggiatori più anziani sono ancora interessati a località come IBIZA e ZANTE, con la maggior parte delle preferenze indirizzate verso località di festa. Tuttavia, è chiaro che la generazione Z si sta distaccando da tali scelte, manifestando un crescente disinteresse per questo tipo di intrattenimento.
Le nuove preferenze di viaggio per i giovani
Il sondaggio rivela che il 23% dei giovani è predisposto a vacanze rilassanti al mare, il 10% opta per viaggi romantici o avventurosi, e il 9% preferisce esplorazioni culturali. Questo shift indica una chiara volontà di recuperare momenti di tranquillità e contemplazione, desiderando l'opportunità di esplorare nuove culture e tradizioni durante le vacanze.
Analizzando i motivi che guidano le scelte di viaggio, il 40% degli interpellati indica il clima come fattore principale, mentre il 36% dei giovani ritiene importante il prezzo, dimostrando consapevolezza delle proprie finanze. Nonostante le rette elevate per alcuni viaggi, molti giovani si affidano ai propri risparmi per pianificare le vacanze, con una spesa media di circa 750 sterline per ogni viaggio.
Il potere delle recensioni: un nuovo modo di viaggiare
Affacciandosi sull'era digitale, i giovani di oggi si informano attraverso diversi canali, ma TikTok non sembra avere lo stesso impatto che si sarebbe potuto immaginare. Solo il 26% degli intervistati utilizza l'app per ispirarsi ai viaggi, mentre siti web e piattaforme come TripAdvisor continuano a predominare nelle ricerche ante-vacanza.
Inoltre, un altro punto significativo è la propensione a viaggiare soli: il 14% degli intervistati ha pianificato un viaggio individuale. Questo desiderio di autonomia e scoperta personale sembra riflettere una nuova tendenza nel panorama delle vacanze, suggerendo che i giovani sono sempre più motivati a esplorare il mondo seguendo i propri ritmi e interessi.
La ricerca lascia trasparire un cambiamento marcato nelle preferenze di viaggio tra i giovani della generazione Z, con una netta inclinazione verso esperienze significative e pacate, che celebra la ricchezza della cultura rispetto al mero divertimento sfrenato.
