Nella seduta odierna, la Giunta regionale ha adottato misure fondamentali per il controllo della legalità e l’efficienza delle proprie partecipazioni societarie. Sotto la guida del presidente Roberto Occhiuto, sono stati illustrati diversi piani che mirano a rafforzare la trasparenza e prevenire rischi di illegalità, bloccando infiltrazioni criminali nel sistema amministrativo.
Il piano annuale dell’organismo regionale per i controlli di legalità
Il Piano annuale per l’Organismo regionale per i controlli di legalità rappresenta un passo significativo per la Giunta. Questo organismo ha il compito di definire linee guida precise sui sistemi di controllo interno all’amministrazione regionale e nei vari enti e società da essa controllati. Lo scopo è migliorare la trasparenza delle pratiche e delle procedure adottate dagli organismi regionali che si occupano di appalti e contratti pubblici.
Il comunicato rilasciato dall’ufficio stampa del governo regionale sottolinea la volontà di promuovere metodologie che non solo semplificano i processi, ma che rendano anche più chiari e accessibili al pubblico. Questo approccio proattivo è diretto a prevenire ogni forma di corruzione, mirando a scoprire eventuali illegalità e a combattere le infiltrazioni criminali, un problema che ha afflitto la regione per anni.
Tali linee guida non si limitano a essere indicazioni operative, ma intendono anche fungere da barriera contro pratiche scorrette e potenzialmente diffuse, contribuendo a costruire un contesto di maggiore fiducia tra i cittadini e le istituzioni pubbliche. Il lavoro dell’Orecol è quindi cruciale nell’affrontare la questione della legalità, rispondendo anche alle richieste di maggiore trasparenza da parte dei cittadini.
Razionalizzazione delle partecipazioni societarie regionali
Un altro punto saliente dell’odierna seduta riguardava il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie, che stabilisce la permanenza della regione in società chiave come Banca Popolare Etica e Ferrovie della Calabria. Con quest’atto, la Giunta ha rimarcato l’importanza di avere un controllo oculato sulle partecipazioni, per garantire una gestione efficace delle risorse pubbliche e una spesa contenuta.
Il piano, valido per l’anno 2023, richiede ai diversi dipartimenti di monitorare il rispetto delle normative sul contenimento della spesa. Ogni dipartimento dovrà inviare una relazione entro tre mesi per verificare se gli obiettivi di risparmio siano stati raggiunti. Questo approccio evidenzia come la Giunta stia cercando di coniugare la sostenibilità economica con un operato responsabile.
In questo modo, l’amministrazione non solo cerca di mantenere la stabilità e la competenza delle proprie società partecipate, ma intende anche garantire che queste operino nel rispetto delle normative vigenti, evitando sprechi e contribuendo a una gestione più efficiente del patrimonio pubblico.
Riorganizzazione delle funzioni della giunta e nomine strategiche
L’organizzazione interna della Giunta regionale ha subito ulteriori aggiornamenti, con la ridefinizione delle funzioni e attività delle strutture amministrative, in particolare riguardo alla vigilanza su società partecipate e enti strumentali. Questo intervento, richiesto dall’assessore Filippo Pietropaolo, prevede che le direzioni generali di due dipartimenti fondamentali siano affidate a figure di comprovata esperienza, come Maurizio Nicolai e Claudio Moroni.
Queste nomine strategiche si traducono in un rafforzamento dell’accordo e dell’operatività nelle aree cruciali della programmazione e delle infrastrutture. La Giunta punta a ottimizzare le risorse umane e a garantire che le azioni intraprese verso i cittadini siano efficaci e rispondenti alle reali necessità del territorio.
In aggiunta a questo intervento, Fulvia Caligiuri è stata nominata alla guida dell’Arsac, l’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura. Questo incarico sottolinea l’attenzione della Giunta alle tematiche agricole, del territorio e della sostenibilità, con un occhio particolare allo sviluppo rurale e alle potenzialità del settore agrario calabrese.
Istituzione del tavolo tecnico e programmazione del fondo disabilità
Sono stati approvati atti significativi per il potenziamento delle misure a supporto delle famiglie e delle persone con disabilità. È stato istituito il Tavolo tecnico permanente sull’affido familiare, un’iniziativa che coinvolgerà assessori regionali, rappresentanti del tribunale per i minori e diversi organismi, per affrontare le sfide legate all’affido e alla protezione dei minori.
Questo Tavolo avrà un ruolo centrale nella promozione di progetti mirati, attraverso percorsi metodologici atti a garantire il benessere dei minori e a prevenire situazioni di disagio. La programmazione di interventi adeguati dimostra l’impegno della Giunta per rispondere alle problematiche e alle esigenze delle famiglie calabresi.
In parallelo, è stata stabilita la programmazione del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare per il biennio 2022-2023, con un’importante dotazione finanziaria. Questi fondi sono destinati a garantire supporti concreti, mirando a migliorare la qualità della vita di chi vive situazioni complesse e a colmare le lacune nell’assistenza sociale.
Approvazione del regolamento per le politiche attive del lavoro
Un ulteriore passo decisivo approvato dalla Giunta riguarda il regolamento sull’organizzazione e il piano triennale per le politiche attive del lavoro in Calabria. Con il supporto delle rappresentanze sindacali, questo provvedimento porta a stabilizzare i dipendenti precari e a ristrutturare l’Agenzia regionale per il lavoro.
La nuova ARPAL Calabria avrà un ruolo centrale nel garantire il supporto a chi cerca occupazione. Con chiarezza e concretezza, questo intervento mira a modernizzare i servizi e a garantire che il mercato del lavoro risponda sempre meglio alle esigenze dei cittadini. La stabilizzazione dei lavoratori precari rappresenta un segnale importante in un contesto economico difficile, confermando l’impegno della Giunta a tutelare i diritti dei lavoratori e a promuovere un’occupazione stabile.
Ogni provvedimento adottato oggi evidenzia un chiaro intento della Giunta regionale di rispondere alle necessità del territorio, con un’attenzione particolare a legalità, trasparenza e benessere sociale. Ognuna di queste scelte sarà cruciale per il futuro della Calabria.
Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 da Armando Proietti