Un anno dopo la tragica morte dei giovani finanzieri Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione, la Guardia di Finanza di Udine ha commemorato il sacrificio di questi due eroici membri del Soccorso Alpino. I due militari, rispettivamente di 30 e 28 anni, hanno perso la vita in un incidente avvenuto durante un’attività addestrativa sulla parete Nord del Piccolo Mangart di Coritenza, nello specifico lungo la via alpinistica “Piussi”. Questo articolo delinea i dettagli della cerimonia di commemorazione, il significato del monumento eretto in loro memoria e le parole di solidarietà espresse dalle autorità presenti.
L’inaugurazione del monumento a Tarvisio
Una cerimonia toccante
Nella giornata di commemorazione, il piazzale antistante la Compagnia della Guardia di Finanza di Tarvisio ha ospitato l’inaugurazione di un monumento dedicato ai finanzieri scomparsi. L’evento ha visto la partecipazione di familiari, amici e autorità , creando un’atmosfera carica di emozione e rispetto. Tra i presenti c’erano i genitori e i familiari dei due giovani, che hanno ricevuto un caloroso abbraccio da parte della comunità delle Fiamme Gialle.
Autorità presenti e messaggi di solidarietÃ
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza di importanti figure militari, tra cui il comandante interregionale dell’Italia Nord Orientale, generale Carmine Lopez, e il comandante regionale del Friuli Venezia Giulia, generale Giovanni Avitabile. Il generale Lopez ha colto l’occasione per esprimere la vicinanza della Guardia di Finanza ai familiari di Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione, ricordando la dedizione e l’impegno che questi militari hanno sempre dimostrato nel loro servizio.
L’opera d’arte di Zdravko Zdravkov
Un tributo in forma di scultura
Il monumento, che è stato inaugurato durante la cerimonia, è frutto del talento dell’artista bulgaro Zdravko Zdravkov. La scultura è stata realizzata nel contesto del 26° Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del Friuli Venezia Giulia, un evento che ha richiamato artisti da tutto il mondo. Zdravkov ha cercato di catturare nelle sue opere la profondità del sacrificio dei due finanzieri, rendendo omaggio non solo alla loro vita, ma anche ai valori fondamentali del coraggio e dell’altruismo insiti nel loro operato.
Significato del monumento
L’inaugurazione del monumento non è stata solo un momento di ricordo, ma ha rappresentato anche un’importante occasione di riflessione sui sacrifici quotidiani che i membri delle forze armate affrontano per garantire la sicurezza della comunità . Il monumento servirà da promemoria tangibile per le generazioni future riguardo al valore inestimabile del servizio e della dedizione al bene comune, incarnato da uomini come Paroni e Pacchione.
L’eredità di Paroni e Pacchione
Una dedizione che trascende il tempo
Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione vengono ricordati non solo per il tragico epilogo della loro carriera, ma soprattutto per il coraggio e il senso del dovere dimostrati durante il loro servizio. Entrambi erano dedicati alla causa del Soccorso Alpino e hanno rappresentato l’eccellenza del corpo militare, rimanendo un esempio di professionalità e altruismo.
Il legame con la comunitÃ
Il loro sacrificio ha lasciato un segno profondo nella comunità , rafforzando il legame tra le forze armate e i cittadini. La celebrazione della loro memoria non è un evento isolato, ma una continuazione di una tradizione di rispetto e riconoscimento nei confronti di coloro che hanno dato la vita per proteggere gli altri. Le testimonianze di amicizia e rispetto, espresse durante l’inaugurazione, riflettono l’apprezzamento per l’impatto duraturo che Paroni e Pacchione hanno avuto nel cuore delle persone.
La cerimonia di commemorazione ha quindi rappresentato un momento significativo, non solo per onorare i due giovani finanzieri, ma anche per rafforzare la consapevolezza della comunità riguardo all’importanza del loro operato e del sacrificio che esso comporta.