Nel match disputato all’allianz stadium la juventus ha dimostrato lucidità e determinazione vincendo 2-0 contro il monza. La partita ha avuto momenti di equilibrio e sofferenza, soprattutto dopo l’espulsione diretta di yildiz nella ripresa. Con questo successo i bianconeri rispondono alle vittorie di fiorentina e roma, mantenendo il quarto posto in classifica con un margine di punti prudente sulle inseguitrici. Il monza, invece, resta ultimo e non è riuscito a sfruttare l’uomo in più durate la frazione finale.
La partita prende il via con la juventus subito propositiva
Appena dopo il minuto di silenzio dedicato a papa francesco, la juventus parte con decisione. Al 5′ mckennie lancia da rimessa laterale verso il centro dell’area e un colpo di testa di kelly crea scompiglio, kolo muani si coordina per una rovesciata, ma il portiere turati respinge il tentativo. Il monza prova a rispondere al 7’, con birindelli che recupera palla nella propria metà campo e avanza palla al piede, entrando nell’area avversaria ma conclude con un tiro centrale e debole che non crea problemi al portiere juventino. L’11’ segna la svolta: nico gonzalez prende palla nella trequarti, si accentra dopo alcune finte e scocca un gran tiro da fuori area che finisce nell’angolo basso alla destra di turati, sbloccando il risultato.
Il primo tempo vede la juventus controllare e raddoppiare
La juventus continua a spingere dopo il vantaggio. Al 23’, una verticalizzazione precisa di locatelli manda kolo muani davanti alla porta, ma l’attaccante francese non trova la porta con un tiro largo vicino all’area piccola. Il gol arriva al 33’ grazie a una azione orchestrata da thuram, che parte dalla metà campo con una lunga corsa, serve kolo muani che si allarga e con il piatto destro trafigge turati. La fase finale del primo tempo si complica per i bianconeri: durante il recupero yildiz perde palla sotto pressione di bianco e, in un momento di tensione, rifila una gomitata all’avversario. L’arbitro perenzoni, dopo aver consultato il var, estrae il cartellino rosso diretto per il giocatore juventino, lasciando la squadra in dieci per tutta la ripresa.
La ripresa vede il monza spingere ma la juventus resiste
Con l’uomo in meno la juventus si limita a contenere e difendere, mentre il monza prova a fare la partita. Al 52’ kyriakopoulos crossa dalla sinistra per birindelli, che colpisce di testa sul secondo palo ma trova di gregorio pronto alla parata. Nei minuti successivi i bianconeri non riescono quasi a superare la propria metà campo. L’allenatore juventino tudor cambia modulo: fuori cambiaso e thuram, dentro weah e savona, passando da un 4-4-1 a un 3-4-2 più coperto. Al 58’ nico gonzalez tenta un tiro in area ma turati risponde bene. Il monza inserisce petagna e forsone, passando a un sistema a quattro punte per aumentare la forza offensiva.
I cambi riaccendono la partita e la juventus resiste alla pressione finale
La formazione juventina risente della pressione e perde possesso palla, scendendo al 10% nel secondo tempo. Tudor toglie nico gonzalez per alberto costa, mentre il monza avvicenda castrovilli con sensi e poi toglie mota e bianco per inserire ciurria e vignato, tutti giocatori con caratteristiche offensive. Al minuto 82 forsone lancia petagna che, in un’azione di triangolo, conclude forte ma trova la deviazione in angolo da parte della difesa juventina. La frazione finale vede la juventus soffrire la stanchezza e gli assalti brianzoli, ma la squadra resiste senza mai concedere tiri significativi in porta. Il risultato rimane 2-0 a favore della juventus, che torna a ottenere i tre punti e mantiene salda la propria posizione in zona europea della classifica di serie a.