In un sabato di grande calcio, la Juventus ha superato il Milan con un punteggio di 2-0 all’Allianz Stadium, conquistando tre punti fondamentali per la classifica e il morale della squadra. La rete di Mbangula, deviata da Emerson Royal, e il gol di Weah chiudono una partita in cui il Milan ha mostrato meno grinta del solito. La vittoria permette ai bianconeri di salire al quarto posto della Serie A, mentre il Milan resta ottavo.
Un primo tempo sottotono
Il primo tempo di Juventus-Milan si è rivelato piuttosto equilibrato, ma privo di emozioni mentre entrambe le squadre cercavano di trovare la propria identità sul campo. I bianconeri hanno iniziato con il piede giusto, con Koopmeiners che ha cercato di sorprendere il portiere avversario con un tiro dalla distanza che, però, è finito alto sopra la traversa. Nonostante le difficoltà , la Juve ha continuato a cercare la via del gol, con Musah che ha impegnato il portiere Maignan in più di un’occasione, costringendolo anche a uscire dall’area per evitare una potenziale mischia.
Anche la squadra di Thiago Motta ha cercato di rispondere alle offensive degli avversari. Al 28’, Leao ha avuto una grande opportunità con un tentativo rasoterra che ha messo in difficoltà Di Gregorio, il quale ha mostrato sicurezza con una parata decisiva. La Juve ha avuto un’altra chance con Gatti che, su calcio d’angolo, ha sfiorato il palo. Nonostante le occasioni da ambo le parti, il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 0-0, con entrambe le squadre ancora alla ricerca della giusta spinta per sbloccare il match.
La ripresa si colora di bianconero
All’inizio del secondo tempo, Thiago Motta ha dovuto apportare un cambiamento imprevisto, sostituendo Yildiz, uscito per infortunio, con Weah. La sostituzione ha dimostrato di essere decisiva per le sorti della partita. Weah si è subito reso pericoloso con un tiro potente che ha costretto Maignan a un’ottima parata. Tuttavia, è stata la Juventus a rompere l’equilibrio al 60’, quando Mbangula, grazie a un assist di Nico Gonzalez, ha segnato con un tiro a giro, deviato decisivamente da Emerson Royal.
La Juve ha continuato a spingere e ha raddoppiato poco dopo, al 66’. Thuram ha servito un passaggio preciso a Weah, che nello spazio ha superato Tomori e ha messo a segno il 2-0 con un preciso tiro di sinistro. Questo doppio colpo ha evidenziato il predominio bianconero nel match, mettendo in difficoltà il Milan, che non è riuscito a reagire in modo incisivo.
La reazione del Milan e il finale di partita
Il Milan ha provato a rialzarsi dopo il doppio svantaggio, con Conceicao che ha effettuato cambi strategici, inserendo Jovic e Terracciano per dare freschezza e vitalità all’attacco. Nonostante alcuni tentativi, come un calcio di punizione di Theo Hernandez e un tentativo di testa di Camarda, la squadra rossonera non ha trovato il modo per riaprire la partita.
La Juve, dal canto suo, ha mostrato grande compattezza e organizzazione, gestendo il vantaggio senza particolari problemi. Alla fine, il risultato di 2-0 ha premiato il lavoro svolto dai bianconeri, riportandoli a una vittoria che mancava da troppo tempo e facendo respirare aria nuova a Thiago Motta, i cui uomini si sono imposti con una prestazione convincente.
Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2025 da Armando Proietti