In attesa del Giubileo della Spiritualità Mariana, previsto per l’11 e 12 ottobre 2025, la storica statua della Madonna di Fatima si prepara a fare il suo arrivo a Roma. Riconosciuta e venerata dai fedeli di tutto il mondo, la Madonna di Fatima rappresenta un simbolo potente di speranza e conforto. Durante la celebrazione eucaristica di domenica 12 ottobre, che avrà luogo in Piazza San Pietro alle 10.30, la statua sarà presente tra i partecipanti, offrendo un momento di intensa preghiera e riflessione collettiva.
Accesso e partecipazione alla celebrazione
L’accesso a Piazza San Pietro per la celebrazione del Giubileo sarà completamente gratuito, senza necessità di biglietto d’ingresso. I fedeli interessati a partecipare possono già iscriversi sul sito ufficiale, con scadenza fissata per il 10 agosto 2025. La cerimonia promette di essere un momento di grande significato spirituale per i partecipanti, che potranno unirsi nella preghiera e nell’adorazione, arricchiti dalla presenza della Madonna.
Storia della statua di Fatima a Roma
Quella del 2025 sarà la quarta occasione in cui la statua della Madonna di Fatima lascia il Santuario di Fatima per recarsi a Roma. La prima volta risale al 1984, durante il Giubileo Straordinario della Redenzione, quando Papa Giovanni Paolo II consacrò il mondo al Cuore Immacolato di Maria. Successivamente, la statua visitò Roma anche nel Grande Giubileo del 2000 e nel 2013, in occasione dell’Anno della Fede, durante il pontificato di Papa Francesco. Questi eventi hanno segnato momenti significativi per milioni di fedeli, testimoniando l’importanza della figura mariana nella tradizione cristiana.
Significato della statua e della sua presenza
Mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha evidenziato l’importanza della presenza della statua di Fatima in occasione del Giubileo. Secondo lui, la Madonna di Fatima è una delle icone mariane più significative per i cristiani, in grado di trasmettere un forte messaggio di vicinanza e amore materno. In particolare, egli richiama l’attenzione sulla frase che la Vergine ripete ai suoi devoti: “Io non ti lascerò mai”. Questo rassicurante messaggio è stato fondamentale per la spiritualità di molti e continua a trovare risonanza nel cuore delle persone.
La scultura della Madonna di Fatima
Realizzata dall’artista portoghese José Ferreira Thedim nel 1920, la statua della Madonna di Fatima è un capolavoro incredibilmente significativo, alta 104 centimetri e scolpita in cedro del Brasile. Ogni dettaglio della scultura è stato concepito seguendo le indicazioni ricevute dai tre pastorelli durante le apparizioni avvenute tra il maggio e l’ottobre del 1917. La statua, solennemente incoronata il 13 maggio 1946, ha un importante elemento nella sua corona: il proiettile che colpì Papa Giovanni Paolo II nell’attentato del 1981, divenuto simbolo della connessione tra il pontefice e la Vergine di Fatima. La storicità e il valore spirituale di questa scultura la rendono un elemento centrale non solo nella devozione mariana, ma anche nella storia contemporanea della Chiesa cattolica.
L’eredità della Madonna di Fatima
Il rettore del Santuario di Fatima, don Carlos Cabecinhas, ha spiegato che la statua lascia il Santuario di Cova da Iria solo per richieste eccezionali da parte dei Papi. Questo viaggio a Roma nel 2025 assume un significato particolare, poiché rafforza l’immagine della Vergine Maria come simbolo di gioia e speranza, anche nei tempi difficili. I fedeli la definiranno “la Signora vestita di bianco” e, durante la celebrazione, potrà unirsi al “vescovo vestito di bianco”, ovvero il Papa.
Un evento di tale portata promette di rinnovare la fede e la devozione, mentre la figura della Madonna di Fatima continuerà a guidare i cristiani verso un cammino di speranza e di luce.