La Nazionale di scherma paralimpica si prepara ai Giochi di Parigi 2024: ritiro a Tirrenia

La Nazionale di scherma paralimpica si prepara ai Giochi di Parigi 2024: ritiro a Tirrenia

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La Nazionale italiana di scherma paralimpica si concentra sull’ultimo ritiro collegiale presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, in vista della storica partecipazione ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Sotto l’attenta supervisione di una squadra di esperti e il supporto della Federazione, gli atleti si preparano per un evento che promette di essere memorabile.

Il lavoro di preparazione a Tirrenia

Atmosfera di entusiasmo

Presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, si respira un’aria di grande entusiasmo e concentrazione. Gli atleti azzurri stanno ultimando il loro ritiro collegiale, un’importante fase di preparazione prima della partenza per i Giochi Paralimpici di Parigi del 2024. Durante una delle sessioni di allenamento, il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, ha fatto visita alla squadra insieme al Consigliere referente Alberto Ancarani, che avrà il compito di Capo delegazione durante le Olimpiadi.

Azzi ha dichiarato di aver trovato un “gruppo carico”, impegnato in un lavoro di eccellenza sotto la guida di un team altamente qualificato. I suoi ringraziamenti si sono estesi a tutti coloro che, anche non qualificati, hanno dato un contributo fondamentale nel lungo percorso che ha portato alla qualificazione di dieci atleti azzurri. La coesione e lo spirito di squadra sono visti come i principali punti di forza del gruppo, che ha già ottenuto un significativo traguardo qualificandosi con tutte le proprie squadre per la rassegna francese.

Un traguardo storico

L’edizione di Parigi 2024 segna un capitolo importante per la scherma paralimpica italiana, poiché sarà la squadra più numerosa mai rappresentata dal Comitato Italiano Paralimpico e dalla Federazione Italiana Scherma. I dieci atleti che si esibiranno a Parigi includono nomi di grande spicco come Matteo Betti, Matteo Dei Rossi, Emanuele Lambertini, ed anche la pluri-medagliata Bebe Vio Grandis, figura simbolo di resilienza e talento.

Questo gruppo non è composto solo da atleti esperti; ci sono anche esordienti nel team, come Michele Massa, il più giovane del gruppo, che ha solo 19 anni. L’unione di giovani talenti e veterani esperti promette di portare un mix di freschezza e saggezza alla competizione.

Il calendario delle gare a Parigi

Specialità e date

Le gare di scherma ai Giochi Paralimpici di Parigi si svolgeranno dal 3 al 7 settembre, coprendo tutte le specialità: sciabola, fioretto e spada. La competizione partirà il 3 settembre con le gare di sciabola, che si svolgeranno solo in forma individuale. Le altre due specialità, fioretto e spada, prevederanno sia competizioni individuali che a squadre.

Il 4 e il 5 settembre sarà la volta del fioretto, mentre le competizioni di spada si terranno il 6 e 7 settembre. Gli atleti italiani si preparano a sfidare le migliori squadre del mondo, con l’obiettivo di riportare a casa medaglie e onore per il Paese.

Il programma dettagliato

Il programma delle gare prevede molte sfide decisive e una serie di finali che daranno ritmo all’intera competizione. La giornata inaugurale vedrà sfidarsi sia le donne che gli uomini nelle varie categorie di sciabola, seguita da un’accorsata due giorni per il fioretto. La chiusura del torneo è riservata alla spada, ultima specialità in cui gli atleti daranno il massimo per onorare la maglia azzurra.

La preparazione della squadra paralimpica non si limita solo all’allenamento in sala; essa si estende a un’attenta pianificazione logistica per garantire che tutto si svolga in maniera impeccabile. Dopo il ritiro a Tirrenia, la delegazione partirà alla volta di Parigi, dove ci si attende un grande spettacolo sportivo.

Supporto e attesa per i giochi

Un percorso di successo

Il successo della Nazionale di scherma paralimpica non è frutto del caso, ma il risultato di un intenso periodo di preparazione che ha portato l’Italia a conquistare ben 45 medaglie tra Mondiali ed Europei dopo i Giochi di Tokyo del 2021. Questo brillante percorso ha visto la crescita costante del movimento paralimpico italiano, che ha aumentato la propria visibilità e il proprio prestigio sul palcoscenico internazionale.

Il Consigliere federale Alberto Ancarani, che ricoprirà il ruolo di Capo delegazione a Parigi, ha espresso grande ottimismo sull’andamento della squadra. La preparazione avviata e i risultati ottenuti finora sono fondamenti solidi per affrontare le sfide in arrivo. La squadra azzurra non arriverà solo come partecipante, ma come una delle compagini favorite a competere per le medaglie.

La cerimonia di apertura

Il clima di attesa cresce in vista della Cerimonia inaugurale, che si terrà il 28 agosto sugli Champs-Élysées e in Place de la Concorde, nella quale è attesa la presenza di personalità di spicco, incluso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questa manifestazione non è solo un momento di grande importanza per gli atleti, ma anche un’opportunità per il pubblico di sostenere con entusiasmo i propri rappresentanti.

Il supporto nazionale è cruciale per il morale degli atleti, i quali si preparano a scrivere una nuova pagina della storia della scherma paralimpica italiana, con l’ambizione di esprimere il proprio talento e determinazione in un palcoscenico di tale prestigio. La Nazionale, così pronta e motivata, non vede l’ora di esibirsi e di vivere questa straordinaria avventura ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024.

Ultimo aggiornamento il 23 Agosto 2024 da Fabio Belmonte

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