Sabato a Roma, l’Italrugby affronterà l’Irlanda per l’ultima giornata del Sei Nazioni. In questo incontro di fondamentale importanza, il capitano Michele Lamaro sarà escluso dal XV titolare, segnando un cambiamento significativo nelle strategie della squadra. Questo match rappresenta un’opportunità per gli azzurri di dimostrare le proprie capacità dopo un torneo difficile e di chiudere in modo onorevole la competizione.
I cambiamenti nel XV dell’Italia: Lamaro in panchina
L’Italrugby si presenterà sul campo con un’identità rinnovata, effettuando ben sette modifiche rispetto alla formazione che ha iniziato nella scorsa partita contro l’Inghilterra. A sorpresa, Michele Lamaro, il capitano, partirà dalla panchina, mentre Manuel Zuliani entrerà nella terza linea. Sostituisce Lamaro e sarà affiancato da Lorenzo Cannone, che è stato preferito a Ross Vintcent nel ruolo di numero 8. Questa decisione suggerisce una strategia di gioco più dinamica, mirando a dare freschezza e agilità alla squadra.
In seconda linea, Dino Lamb ritorna titolare, mentre la prima linea subirà alcune novità. Simone Ferrari giocherà come pilone destro e Gianmarco Lucchesi prenderà il posto del tallonatore. Queste scelte indicano un tentativo di consolidare la mischia e rafforzare la tenuta fisica della squadra, elementi cruciali nel rugby moderno, soprattutto contro una squadra forte come l’Irlanda.
Nella linea dei trequarti, Ange Capuozzo avrà l’opportunità di brillare come ala, a causa dell’infortunio di Matt Gallagher. Il mediano di mischia Martin Page-Relo tornerà nel suo ruolo, assicurando continuità nella gestione del gioco. Un noto cambiamento è rappresentato dalla nomina di Juan Ignacio Brex come nuovo capitano in campo, il quale guiderà la squadra in questo match cruciale.
L’Irlanda e le sue novità: scelte strategiche per una vittoria
Anche l’Irlanda apporterà sostanziali modifiche alla sua formazione, presentando ben sei cambi rispetto all’ultima partita. Il mediano d’apertura Jack Crowley riacquista il suo posto, sostituendo Sam Prendergast, mentre James Lowe e Mack Hansen tornano in campo dopo aver superato infortuni che li avevano tenuti fuori. Una nota rilevante è il rientro di Garry Ringrose, il quale sostituirà Bundee Aki dopo una squalifica, dimostrando l’intenzione della squadra di schierare i migliori elementi disponibili.
Inoltre, due elementi chiave della squadra, James Ryan e Jack Conan, saranno in formazione. Ryan prenderà il posto di Joe McCarthy, mentre Conan andrà a rimpiazzare Peter O’Mahony, il quale ha annunciato che questa sarà la sua ultima partita con la nazionale. Anche Conor Murray avrà una presenza importante in panchina, in attesa di un’eventuale sostituzione. Questa squadra irlandese, vincitrice del Sei Nazioni 2024, mira a confermarsi e chiudere bene il torneo.
Le formazioni annunciate: Italia e Irlanda a confronto
Ecco le due formazioni ufficiali per la partita di sabato. Per l’Italia, il XV titolare sarà costituito da:
15. Tommaso Allan; 14. Monty Ioane; 13. Juan Ignacio Brex ; 12. Tommaso Menoncello; 11. Ange Capuozzo; 10. Paolo Garbisi; 9. Martin Page-Relo; 8. Lorenzo Cannone; 7. Manuel Zuliani; 6. Sebastian Negri; 5. Federico Ruzza; 4. Dino Lamb; 3. Simone Ferrari; 2. Gianmarco Lucchesi; 1. Danilo Fischetti. La panchina vedrà: Giacomo Nicotera, Mirco Spagnolo, Giosuè Zilocchi, Niccolò Cannone, Michele Lamaro, Ross Vintcent, Stephen Varney e Leonardo Marin.
Per l’Irlanda, il XV titolare sarà composto da:
15. Hugo Keenan; 14. Mack Hansen; 13. Garry Ringrose; 12. Robbie Henshaw; 11. James Lowe; 10. Jack Crowley; 9. Jamison Gibson-Park; 8. Caelan Doris ; 7. Josh van der Flier; 6. Jack Conan; 5. Tadhg Beirne; 4. James Ryan; 3. Finlay Bealham; 2. Dan Sheehan; 1. Andrew Porter. In panchina ci saranno: Gus McCarthy, Jack Boyle, Tadhg Furlong, Joe McCarthy, Peter O’Mahony, Conor Murray, Sam Prendergast e Bundee Aki.
Questa partita si preannuncia entusiasmante e ricca di emozioni, con entrambe le squadre pronte a offrire il massimo e a concludere il torneo nel migliore dei modi.