L’arte della pizza è più di un semplice mestiere; è una tradizione che unisce passione e tecnica, espressione di una cultura culinaria che merita di essere celebrata e riconosciuta. La prima edizione de “La notte delle stelle“, tenutasi al “Grand Hotel La Sonrisa” di Sant’Antonio Abate, Napoli, ha voluto onorare questa professione con un evento dedicato ai pizzaioli provenienti da diverse parti del mondo. L’iniziativa è stata lanciata dalla “Guida Chef di Pizza Stellato“, presieduta da Vincenzo Varlese, pluricampione del mondo di pizza napoletana, con l’intento di elevare l’immagine di questa arte gastronomica.
Un riconoscimento di prestigio
La serata ha visto la partecipazione di oltre 70 pizzaioli, che hanno ricevuto un riconoscimento ufficiale per le loro abilità. Come evidenziato da Varlese, esiste una necessità di attribuire stelle, simili a quelle della Guida Michelin, anche ai pizzaioli che lavorano nei loro ristoranti. Durante la cerimonia, Varlese ha sottolineato che ogni stella viene assegnata sulla base del merito, e non può essere acquistata. “Una commissione di esperti in incognito visita le pizzerie per identificare le realtà più eccellenti”, ha spiegato, portando avanti un discorso sul valore del riconoscimento nel settore.
Il premio ha un’importanza fondamentale: promuove l’eccellenza e stimola i professionisti a raggiungere risultati sempre migliori. La validità del riconoscimento si estende per 12 mesi e si rinnova annualmente, permettendo così una continua celebrazione delle migliori pizzerie.
Celebrare la tradizione e l’innovazione
Vincenzo Varlese ha messo in luce come negli ultimi anni il mondo della pizza si sia trasformato, oscillando tra tradizione e un’innovativa evoluzione. “Vogliamo che tutti comprendano l’importanza di questa arte e che venga trasmessa in modo adeguato”, ha affermato Varlese. L’intento è quello di elevare il lavoro del pizzaiolo, concedendo valore al loro impegno e talento.
Durante la serata, un cooking show ha messo in mostra diverse preparazioni culinarie, evidenziando le abilità di chef provenienti da varie associazioni e cucine regionali. Tra i protagonisti si sono trovati Fulvio Russo e Ciro Poppella, noti per la loro esperienza nel settore. L’evento è stato quindi non solo l’occasione di premiare, ma anche di apprendere e condividere tecniche e segreti culinari.
Un evento di grande richiamo
La cerimonia è stata condotta da Johnny Parker e Magda Mancuso, raccogliendo l’interesse e la partecipazione di un vasto pubblico. La presenza della stampa ha contribuito a dare visibilità all’evento, aperto dalla suggestiva voce di Imma Vitale. Il talk show ha infine rappresentato un momento di riflessione e discussione, coinvolgendo ospiti del calibro di Antonio Malvasi e Luana Mastrolia, che hanno condiviso le loro esperienze nel settore gastronomico.
Riconoscimenti alla carriera sono stati conferiti a figure chiave come Ernesto Fico , Alfredo Forgione, Umberto Fornito e Angelo Iezzi. La serata ha visto un mix di passione, impegno e talento, elementi che continueranno a caratterizzare la scena della pizzeria nel futuro.
Il successo dell’evento “La notte delle stelle” rappresenta un passo importante nella valorizzazione della figura del pizzaiolo e della pizza, con l’augurio che questa celebre professione possa crescere e ricevere l’attenzione che merita ogni anno.
Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Marco Mintillo