Un traguardo significativo per la capitale saudita, la nuova Qasr Al Hokm Downtown Station ha aperto oggi le sue porte ai primi pendolari. Questa stazione, parte della Orange Line , rappresenta un elemento fondamentale nella rete metropolitana di Riyadh, un progetto ambizioso realizzato da Webuild su incarico della Royal Commission for Riyadh City . Con la sua apertura, Riyadh si avvia verso un futuro di mobilità sostenibile, fondendo modernità e tradizione in un contesto architettonico di grande impatto.
Un design innovativo al servizio della città
La Qasr Al Hokm Downtown Station, estesa su una superficie di 20.000 metri quadrati e profonda 40 metri, sfida le convenzioni ingegneristiche classiche. La sua costruzione ha comportato l’utilizzo di due talpe meccaniche che hanno scavato su diversi livelli, dimostrando una notevole capacità tecnica per evitare interruzioni nel centro pulsante della capitale. Tra gli aspetti più affascinanti, spicca la copertura in acciaio inossidabile a forma di cono di 70 metri di diametro, progettata per riflettere l’immagine del quartiere storico in superficie e progettare una connessione visiva diretta con l’ambiente circostante. Normalmente, i passeggeri possono immergersi in un spazio dove tradizione e avanguardia si intrecciano. Un grande muro conico, all’interno della stazione, evoca le tradizionali costruzioni della cultura araba, fungendo da ponte tra passato e futuro.
La struttura si articola su otto livelli, offrendo ai viaggiatori un giardino panoramico circondato da vetrate, dove possono trovare un’area di relax in un ambiente sereno. La combinazione di elementi naturali e architettura moderna crea un’atmosfera unica che arricchisce l’esperienza di viaggio, permettendo una pausa dal ritmo frenetico della città.
Sostenibilità e accessibilità come priorità
Il design della Qasr Al Hokm è stato concepito per massimizzare la comodità e garantire l’accessibilità a tutti. Sono stati installati impianti di illuminazione a Led e sistemi di ventilazione che puntano all’efficienza energetica, contribuendo a ridurre i consumi e a promuovere un approccio più sostenibile nella gestione delle infrastrutture. Rampe, ascensori e segnali tattili sono progettati per garantire un accesso agevole alle persone con disabilità. Tale attenzione ai dettagli è fondamentale in un progetto che mira a servire una popolazione eterogenea e ad aumentare l’inclusività nel trasporto pubblico della città.
L’intero progetto della rete metropolitana di Riyadh, che si estende per 176 chilometri e ha una capacità di trasporto che arriva a 3,6 milioni di passeggeri giornalieri, è tra i più imponenti al mondo. La Orange Line è parte integrante di una serie di aperture programmate per fasi, contribuendo a dare vita a un sistema di mobilità pubblica efficiente e moderno.
L’impegno continuo di Webuild per il Regno
Webuild, con una presenza storica in Arabia Saudita che risale al 1966, continua a realizzare importanti opere nel Regno. Oltre alla Qasr Al Hokm, l’azienda è attivamente coinvolta in progetti come la linea ad alta velocità Connector e lo sviluppo sostenibile di Trojena, parte del programma NEOM. A Riyadh, è in costruzione un grande parcheggio sotterraneo da 10.500 posti e il Piano di Urbanizzazione Sang Villas, che riflettono l’impegno dell’azienda nel migliorare la qualità della vita urbana.
Tra le realizzazioni passate, il Kingdom Center di Riyadh ha ottenuto riconoscimenti internazionali, come l’Emporis Skyscraper Award 2002. Inoltre, la società vanta oltre 70 strutture sanitarie e un impianto di dissalazione all’avanguardia, testimoniando la sua esperienza nel settore delle infrastrutture e nella gestione delle risorse idriche. La Qasr Al Hokm Downtown Station rappresenta, quindi, non solo un nuovo polo di trasporto, ma anche un simbolo dell’ambizione e della visione di Riyadh per il futuro.