Il progetto della piscina fluttuante +POOL a New York sta prendendo forma, promettendo di trasformare l'East River in uno spazio ricreativo accessibile a tutti. Situata a Pier 35, nei pressi del Lower East Side, questa iniziativa rappresenta un cambiamento significativo nel panorama sportivo e sociale della città, contraddistinto spesso da strutture di lusso. Sviluppata grazie al finanziamento di 150 milioni di dollari dell'iniziativa Ny Swims, la piscina mira a offrire un'opzione di svago alle comunità meno servite, rispondendo a una domanda crescente di spazi ricreativi.
Il progetto +POOL: un'idea all'avanguardia
Origini e progettazione
Il progetto +POOL è nato dall'iniziativa della non profit Friends of +POOL, che ha ideato una piscina innovativa sospesa sulle acque dell'East River. La struttura, concepita con una forma a croce o X a seconda dell'angolazione, non utilizza prodotti chimici o cloro grazie a un moderno sistema di filtrazione che purifica l'acqua in maniera ecologica. Questa innovazione rappresenta un passo avanti per la sostenibilità, trattando l'acqua in modo da garantirne la qualità microbiologica necessaria per la balneazione.
Dimensioni e funzionalità
Con una superficie totale di oltre 830 mq, +POOL sarà suddivisa in quattro diverse aree per soddisfare esigenze variegate: bambini, nuotatori professionisti, amatori e chi desidera semplicemente rilassarsi. L'idea è di creare un ambiente inclusivo, dove ogni utente possa trovare lo spazio adeguato per il proprio tipo di attività acquatica. Questa diversificazione permette di attrarre un pubblico ampio e di rendere la piscina un centro di attività ricreative nella comunità.
Un'infrastruttura per la comunità
Obiettivi sociali e investimenti
L'iniziativa +POOL è parte di un progetto più ampio, Ny Swims, che rappresenta il più significativo investimento in infrastrutture per piscine dai tempi del New Deal. L'obiettivo è creare opportunità di svago e socializzazione in aree della città che tradizionalmente non hanno accesso a strutture ricreative adeguate. Il governatore di New York, Kathy Hochul, ha sottolineato l'importanza di tale progetto nel fornire spazi sicuri per i giovani e le loro famiglie, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Tempistiche e attuazione
Secondo le attuali previsioni, la piscina dovrebbe aprire parzialmente nell'estate del 2025, con la speranza di rendere fruibili circa 183 mq di superficie. Il test del sistema di filtrazione è in corso e, solo dopo aver verificato l'efficacia del metodo, si procederà con l'apertura completa della struttura. Questo approccio cauto evidenzia l'importanza della sicurezza e della qualità per i futuri utenti della piscina.
Risposta ai cambiamenti climatici e alle sfide urbane
Un'oasi contro il calore
In un contesto di crescente urbanizzazione e cambiamenti climatici, +POOL si propone come una risposta al problema dell'aumento delle temperature a New York. Questo progetto non solo offre una nuova opportunità di svago ai cittadini, ma rappresenta anche un'iniziativa di adattamento alle sfide poste dal riscaldamento globale. La presenza di spazi di rinfresco accessibili permette di contrastare il caldo estivo, migliorando il comfort degli abitanti della città.
Un modello replicabile
Il progetto +POOL potrebbe fungere da modello per altre città che desiderano sviluppare strutture simili. L'idea di creare piscine galleggianti accessibili può essere replicata in contesti urbani dove la terra è limitata e le temperature in crescita rappresentano una sfida per la qualità della vita. Una maggiore attenzione verso spazi ricreativi sostenibili può contribuire a trasformare il modo in cui le aree urbane affrontano le problematiche legate al clima e all'inclusione sociale.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sofia Greco
