La Plose: un paradiso invernale per sport e natura ai piedi di Bressanone

La Plose: un paradiso invernale per sport e natura ai piedi di Bressanone

La Plose, sopra Bressanone, si trasforma in un paradiso invernale con impianti di risalita, piste curate e attività per sciatori ed escursionisti, promuovendo sostenibilità e benessere.
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La Plose: un paradiso invernale per sport e natura ai piedi di Bressanone - (Credit: www.viaggiarenews.com)

La Plose, la montagna che sorgente maestosa sopra Bressanone, si trasforma ogni anno in un vero e proprio paradiso invernale a partire da dicembre. Grazie all’apertura degli impianti di risalita e all’abbondante nevicata che ricopre le piste, questo luogo diventa un centro d’attrazione per amanti dello sci, snowboard e escursionismo. Le attività disponibili rendono la Plose non solo un luogo per praticare sport, ma anche un’opportunità per connettersi con la natura incontaminata.

Preparativi per la stagione invernale

Con l’arrivo del 5 dicembre, la cabinovia della Plose riprende il suo regolare funzionamento e segna l’inizio ufficiale della stagione invernale. I preparativi per accogliere visitatori e appassionati di sport invernali iniziano molto prima: già durante le prime gelate, si attivano i cannoni da neve che creano un manto bianco. Questo processo è fondamentale per garantire condizioni ottimali sulle piste.

Alessandro Marzola, direttore della Plose, sottolinea l’importanza della risorsa idrica nel processo di innevamento: “L’acqua utilizzata per i cannoni da neve deve essere potabile”, afferma, sottolineando un impegno verso la sostenibilità. Oltre a garantire la qualità della neve, queste risorse idriche forniscono supporto anche per l’agricoltura e costituiscono una riserva preziosa contro incendi estivi.

La cura delle piste avviene grazie all’operato dei battipista, comunemente conosciuti come “gatti delle nevi”. Ogni sera, dopo la chiusura, questi mezzi specializzati lavorano per trasformare oltre 40 km di piste in superfici perfette per gli sportivi. La pista Trametsch, che con i suoi 9 km è la più lunga nera dell’Alto Adige, rappresenta una vera sfida anche per i battipista che affrontano la discesa con grande abilità.

La tecnologia dei cannoni da neve è avanzata notevolmente negli ultimi anni, diventando più efficiente dal punto di vista energetico. Marzola spiega che oggi si parla di “neve tecnica”, che non solo aumenta la qualità dell’esperienza sciistica, ma anche il benessere degli utenti, risultando in un prodotto che riduce l’impatto ambientale.

Salute e sport: l’innovazione della neve benessere

L’approccio moderno all’innevamento ha portato a una serie di benefici per la salute dei praticanti degli sport invernali. Studi condotti dal Politecnico di Vienna suggeriscono che la neve prodotta con le moderne tecnologie contribuisce non solo a preservare le risorse idriche ed energetiche, ma anche a creare una struttura naturale dell’acqua nella neve. Questo, a sua volta, può rafforzare il sistema immunitario di chi pratica attività fisica sulla Plose.

Un altro aspetto di particolare rilevanza è la sostenibilità ambientale. La nuova cabinovia Plose utilizza energia elettrica prodotta attraverso impianti fotovoltaici, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale della zona. Inoltre, il servizio di skibus, attivo ogni mezz’ora, fa la sua parte nel limitare il traffico privato, promuovendo una mobilità sostenibile per turisti e residenti.

Sulla Plose, ogni ristorante ha adottato pratiche “plastic free”, limitando l’uso di imballaggi in plastica e incoraggiando il riutilizzo delle bottiglie. Durante l’estate, le fontane lungo i sentieri permettono di rifornirsi d’acqua, sebbene questo servizio non sia disponibile in inverno; tuttavia, l’impegno verso la sostenibilità rimane una priorità.

Attività all’aria aperta: sfide e bellezze da scoprire

Per chi ama esplorare, la Plose rappresenta un terreno ideale per escursioni invernali, sci di fondo e slittino. I sentieri preparati che attraversano il paesaggio innevato offrono panorami spettacolari e conducono verso rifugi accoglienti dove gustare piatti tipici locali. I percorsi preferiti dagli escursionisti invernali includono l’Alpe di Villandro e il Colle Libero, con rifugi raggiungibili e piccole pause gastronomiche.

Per gli appassionati di sci di fondo, le piste attorno a Bressanone sono in grado di offrire esperienze imperdibili, arricchite da scenari mozzafiato. Un itinerario suggestivo conduce al Passo delle Erbe, dove il panorama del Sass di Putia lascia senza fiato. Sia gli sciatori di fondo che quelli che preferiscono escursioni trovano pacifiche e ben curate piste con vedute indimenticabili.

I praticanti di sci alpinismo possono affrontare le cime innevate come il Gabler o la Cima Lasta, con la guida di esperti locali che assicurano un’esperienza sicura e arricchente. Anche gli amanti dello slittino hanno a disposizione le proprie emozioni, in particolare grazie al RudiRun, una pista lunga 4 km, facilmente accessibile dalla stazione intermedia della funivia, che può estendersi a ulteriori 5 km.

Per chi cerca momenti di tranquillità, l’offerta di escursioni con racchette da neve è un’ottima opzione. Con partenze programmate ogni venerdì e mercoledì, queste escursioni guidate portano alla scoperta di paesaggi invernali incontaminati, culminando in soste ristoratrici presso rifugi immersi nella natura.

Relax e cultura: il dopo-sci a Bressanone

Dopo giornate intense all’aperto, il centro storico di Bressanone offre numerose opportunità di relax e svago. Tra le mete culturali più interessanti ci sono il Museo della Farmacia e la Hofburg, una storica residenza dei principi-vescovi. Nei dintorni, l’Abbazia di Novacella rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti del vino e della storia.

Per chi preferisce relax e benessere, l’Acquarena è una destinazione perfetta, con le sue piscine e saune. Gli sportivi possono continuare la propria avventura presso il centro di arrampicata Vertikale, che offre sessioni di bouldering e arrampicata con vantaggi appositamente dedicati ai possessori della Brixen Card.

Infine, per evitare il traffico invernale e remoti disagi, molti visitatori optano per il treno, con ottimi collegamenti fino al Brennero. La BrixenCard facilita ulteriormente gli spostamenti locali, rendendo il viaggio più agevole. I servizi di noleggio per attrezzature sportive sono facilmente accessibili, aggiungendo convenienza alla visita.

Con le sue versatile offerte, la Plose si conferma una meta privilegiata per un inverno all’insegna dello sport e della natura, promettendo esperienze uniche e memorabili.

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