La polemica sull'origine dei parmureli tra Sanremo e Bordighera

La polemica sull’origine dei parmureli tra Sanremo e Bordighera

La disputa tra Sanremo e Bordighera sull’origine dei parmureli, simbolo pasquale, si intensifica grazie alle ricerche storiche di Pier Rossi che rivelano nuovi documenti e legami culturali.
La Polemica Sull27Origine Dei P La Polemica Sull27Origine Dei P
La polemica sull'origine dei parmureli tra Sanremo e Bordighera - Gaeta.it

La disputa tra i Comuni di Sanremo e Bordighera riguardo all’origine dei parmureli tradizionali ha suscitato un acceso dibattito tra storici e appassionati di cultura locale. Queste foglie di palma intrecciate, simbolo delle celebrazioni pasquali, vengono inviate ogni anno al Vaticano per la Domenica delle Palme. La questione delle loro origini è stata recentemente approfondita dallo storico Pier Rossi, il quale ha portato alla luce documenti storici che potrebbero chiarire il mistero dietro questa tradizione secolare.

L’importanza storica dei parmureli

I parmureli hanno una storia che risale al 1586, anno in cui Papa Sisto V ordinò il sollevamento dell’obelisco egizio in piazza San Pietro. Durante questa operazione, il marinaio Benedetto Bresca, originario di Sanremo, intervenne con un grido in dialetto ligure per avvisare di aggiungere acqua alle funi, evitando così un potenziale disastro. In segno di riconoscimento, la famiglia Bresca ricevette l’onore di portare annualmente le palme al Papa per le celebrazioni pasquali. Questo gesto non rappresenta solo un atto di devozione, ma simboleggia anche un legame profondo con le tradizioni locali, rendendo i parmureli un elemento di continuità storica per entrambe le comunità liguri.

Le ricerche di Pier Rossi e le nuove scoperte

L’analisi condotta da Pier Rossi ha rivelato documenti storici risalenti all’Ottocento che offrono nuove prospettive sulla tradizione dei parmureli. Si ipotizza che la famiglia Bresca di Sanremo fosse coinvolta nell’acquisto delle foglie di palma a Bordighera, per poi inviarle a Roma. Un documento del 1821 firmato dal capitano delle truppe pontificie, Giacomo Bresca, afferma che la famiglia godeva del privilegio di rifornire palme per la Cappella Pontificia, suggerendo che queste provenissero dal territorio bordigotto. Rossi ha inoltre rinvenuto articoli di riviste francesi del 1937 che confermano l’invio dei parmureli a Roma da Bordighera, dimostrando l’importanza di una ricerca storica ben documentata e metodica.

A Sanremo, l’Accademia del parmurelu di Capitan Bresca è stata istituita per preservare l’arte dell’intreccio delle foglie di palma. Questa iniziativa mira a mantenere viva una tradizione preziosa, coinvolgendo le nuove generazioni di artigiani attraverso corsi e workshop. La creazione dell’accademia non solo contribuisce alla salvaguardia del patrimonio culturale, ma rappresenta anche un’opportunità per attrarre turisti e far conoscere la storia legata ai parmureli. La rivalità tra Sanremo e Bordighera continua a generare dibattiti vivaci, mentre entrambe le città rivendicano il loro legame con questa tradizione storica.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×