La Polinesia Francese, un angolo di paradiso nel cuore del Pacifico, sta vivendo un momento di rinascita. Tahiti Tourisme ha recentemente presentato un nuovo piano strategico volto a migliorare l’attrattiva delle sue isole, puntando su un tourism mix che abbraccia cultura, natura e un’accoglienza autentica, come ha sottolineato il CEO Jean Marc Mocellin. Questo approccio mira a diversificare l’offerta turistica e a rispondere alle nuove aspettative dei viaggiatori.
Una presentazione entusiasta del CEO di Tahiti Tourisme
Jean Marc Mocellin ha aperto il discorso evidenziando i risultati strabilianti ottenuti nel 2023, con un incremento significativo dei visitatori. “Quest’anno siamo già sopra le aspettative,” ha affermato Mocellin, facendo riferimento a un incremento delle prenotazioni dall’Italia che ha raggiunto un sorprendente 63% rispetto all’anno precedente. Questo dato segna un rinnovato interesse per la Polinesia, specialmente considerando che, storicamente, l’Italia rappresenta il terzo mercato dopo Stati Uniti e Francia. Mocellin ha evidenziato come la ripresa post-pandemia stia accelerando, e questo è un segnale positivo per il turismo locale.
La cultura dell’accoglienza e l’interesse per le esperienze
La Polinesia Francese non è solo una meta per viaggi romantici, ma sta rapidamente diventando una destinazione versatile, adatta a famiglie e gruppi di amici. La varietà di offerte che vanno dal luxury travel al turismo avventuroso con esperienze emozionanti nella natura è in costante espansione. Mocellin ha affermato che l’interesse si è spostato oltre le tradizionali lune di miele: molti viaggiatori ora desiderano immergersi nelle culture locali e sperimentare attività che esaltano la bellezza naturale delle isole.
Il CEO ha sottolineato che oggi è comune per i visitatori alternare pernottamenti in resort a soggiorni in guest-house per una vera immersione nella vita locale. Le crociere, incluse quelle in catamarano e yacht-charters, rappresentano una delle soluzioni più apprezzate dai turisti, permettendo di esplorare l’arcipelago in totale libertà. “In questo senso, il turismo sta cambiando,” ha affermato Mocellin, ponendo attenzione sull’importanza di collaborare con diverse compagnie di crociere, ognuna delle quali opera con navi di capacità ridotta, che garantisce un’esperienza più intima e personalizzata.
Sostenibilità e inclusione sociale nel turismo
Un altro aspetto centrale dell’intervento di Mocellin è stata l’attenzione verso la sostenibilità. La Polinesia Francese sta lavorando a stretto contatto con il governo e le comunità locali per implementare pratiche turistiche rispettose dell’ambiente. L’intento è di garantire un equilibrio tra sviluppo turistico e preservazione delle risorse naturali. Mocellin ha enfatizzato che “la vera ricchezza delle Isole di Tahiti è la sua gente.” La cordialità del popolo polinesiano è un elemento distintivo che arricchisce l’esperienza dei visitatori e contribuisce a un’immagine positiva della destinazione nel lungo termine.
Un futuro promettente per il turismo polinesiano
Ora, con un panorama in evoluzione e strategie a lungo termine, le Isole di Tahiti mirano a rafforzare la propria immagine come meta turistica d’eccellenza. Le iniziative del CEO di Tahiti Tourisme intendono attrarre non solo i viaggiatori abituali, ma anche nuove fasce di mercato, comprese le famiglie e le comunità LGBTQ+. Con queste premesse, la Polinesia Francese si prepara ad affrontare le sfide future, mantenendo alta l’attenzione verso un turismo responsabile e inclusivo che possa garantire esperienze indimenticabili a tutti i suoi visitatori.
Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2024 da Sara Gatti