La prova della tecnologia: un passo avanti per i pazienti

La prova della tecnologia: un passo avanti per i pazienti

Il San Camillo di Roma introduce una tecnologia innovativa per migliorare l’alimentazione dei pazienti con disfagia, offrendo pasti sicuri, gustosi e personalizzati che garantiscono nutrizione adeguata e benessere psicologico.
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La prova della tecnologia: un passo avanti per i pazienti - Gaeta.it

Innovativa tecnologia alimentare per pazienti con disfagia al San Camillo di Roma

La disfagia è una condizione complessa che rappresenta una sfida significativa per molti pazienti, specialmente per quelli con malattie neurologiche, oncologiche o in età avanzata. Queste persone possono sperimentare difficoltà nel deglutire alimenti e liquidi, esponendoli a rischi di aspirazione, malnutrizione e disidratazione. Recentemente, all’Azienda Sanitaria San Camillo Forlanini di Roma, è stata introdotta una nuova tecnologia che promette di migliorare la qualità dell’alimentazione per chi soffre di questa patologia, garantendo piatti non solo sicuri ma anche gustosi e personalizzati.

Il macchinario innovativo, inaugurato nel dicembre scorso, ha trasformato l’approccio nutrizionale nei pazienti disfagici dell’ospedale. Questo dispositivo permette la preparazione di 20 piatti in soli 90 secondi, utilizzando alimenti disidratati, acqua e olio extravergine di oliva. È importante sottolineare che tutti gli ingredienti utilizzati sono completamente naturali, privi di coloranti e conservanti. Questo approccio assicura che i pasti siano non solo sicuri ma anche nutrizionalmente adeguati, con una composizione ipercalorica e iperproteica, che soddisfa le esigenze dei pazienti senza necessità di integrazioni nutrienti.

La varietà dell’offerta culinaria si distingue per la disponibilità di oltre 50 piatti diversi, che vanno dalla colazione al pranzo, fino a spuntini e cene. Ogni piano alimentare è progettato per garantire un apporto bilanciato di 1900 Kcal e 70 g di proteine, accompagnato da 2 litri di acqua gelificata, garantendo così un’adeguata idratazione e una corretta nutrizione.

Vantaggi clinici e psicologici dell’alimentazione sicura

Uno degli aspetti più significativi dell’implementazione di questa tecnologia è la riduzione del rischio clinico associato alla disfagia. L’utilizzo di pasti con una consistenza standardizzata consente di abbattere sensibilmente le probabilità di aspirazioni e polmoniti, condizioni potenzialmente gravi per i pazienti. Maria Grazia Carbonelli, responsabile della Uosd Dietologia e Nutrizione dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, ha sottolineato l’importanza dell’omogeneità e stabilità dei pasti per rendere il momento della nutrizione tanto sicuro quanto piacevole.

Non solo il valore nutritivo gioca un ruolo fondamentale nella terapia alimentare, ma l’appetibilità dei cibi proposti rappresenta un fattore chiave nel migliorare il benessere psicologico dei pazienti durante il periodo di ricovero. L’idea di coniugare gusto e sicurezza non solo rende il pasto un momento più accettabile per chi affronta una malattia, ma contribuisce anche a migliorare l’esperienza globale di cura.

L’obiettivo dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

La direzione dell’Azienda Sanitaria San Camillo Forlanini punta in modo deciso a fornire un protocollo dietetico all’avanguardia, che soddisfi le esigenze specifiche dei pazienti disfagici. Con iniziative come quella di integrare tecnologie innovative nella preparazione dei pasti, l’ospedale punta a garantire un servizio che non solo si prenda cura della salute fisica dei pazienti, ma che riconosca anche l’importanza dell’aspetto emozionale legato al cibo. Offrendo piatti delicati, sicuri e personalizzati, i professionisti della salute si sforzano di garantire che ogni paziente riceva assistenza di qualità, migliorando così la loro qualità di vita durante il ricovero.

Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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