La Rai di Napoli: Memoria, Cultura e Futuro

La Rai Di Napoli: Memoria, Cultura E Futuro La Rai Di Napoli: Memoria, Cultura E Futuro
La Rai di Napoli: Memoria, Cultura e Futuro - Occhioche.it

Nella suggestiva sede Rai di Napoli si cela un prezioso scrigno di memorie, non solo un luogo fisico, ma un autentico patrimonio storico e culturale.

Un Patrimonio da Tutelare

Il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo de Luca, ha sottolineato l’importanza di preservare la sede Rai di Napoli come fulcro vitale della cultura e della memoria collettiva.

Progetti per il Rinnovamento

De Luca ha espresso il suo impegno e quello degli enti coinvolti per un radicale restauro della struttura, originariamente edificata tra gli anni Cinquanta e Sessanta. L’obiettivo è adeguare l’edificio alle moderne tecnologie senza rischiare una possibile delocalizzazione a Torino o Milano.

Il Cortometraggio “Sete” e il Coinvolgimento della Comunità Artistica

Nel foyer della sede Rai di Napoli è stata presentata la creazione cinematografica “Sete”, frutto della collaborazione tra la Scuola di Cinema e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti, la Rai e Netflix. Alla presentazione hanno partecipato illustri figure come Rosita Marchese, presidente dell’Accademia di Belle Arti, e Antonio Parlati, direttore del Centro di Produzione Rai.

Sostegno e Innovazione

De Luca ha ribadito la disponibilità a sostenere l’investimento necessario per valorizzare la sede Rai di Napoli, garantendo l’utilizzo delle più avanzate tecnologie e strutture disponibili. L’obiettivo è preservare e potenziare questo importante punto di riferimento culturale, promuovendo la crescita e lo sviluppo del settore audiovisivo nella regione.


Approfondimenti

Rai di Napoli

    • : è la sede regionale della Radiotelevisione Italiana situata a Napoli. Fondata nel 1957, la Rai di Napoli ha una lunga storia di produzioni televisive e radiotelevisive, contribuendo alla diffusione della cultura e dell’informazione nel Mezzogiorno d’Italia.

Vincenzo de Luca: attuale presidente della Giunta regionale della Campania, politico italiano con una lunga carriera politica alle spalle. De Luca si è sempre distinto per il suo impegno nella tutela del patrimonio culturale e per lo sviluppo della regione.
Torino e Milano: due importanti città italiane che sono conosciute per essere sedi di altri importanti istituti della Rai. La preoccupazione di mantenere la sede Rai a Napoli è legata alla storia e all’importanza culturale che questa sede ha per la regione.
“Sete”: cortometraggio presentato presso la sede Rai di Napoli, frutto della collaborazione tra la Scuola di Cinema e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti, la Rai e Netflix. La creazione cinematografica rappresenta un esempio di sinergia tra istituzioni culturali e produttori di contenuti, promuovendo l’arte cinematografica e l’innovazione nel settore.
Rosita Marchese: presidente dell’Accademia di Belle Arti, figura di spicco nel mondo dell’arte e della cultura a Napoli. La presenza di Marchese alla presentazione di “Sete” sottolinea il coinvolgimento e il supporto dell’istituzione nell’ambito della produzione audiovisiva.
Antonio Parlati: direttore del Centro di Produzione Rai a Napoli, figura chiave nell’organizzazione e nella realizzazione di programmi televisivi e progetti cinematografici. Il suo ruolo rappresenta un importante contributo alla valorizzazione e alla promozione della produzione locale.
Questi personaggi e istituzioni sono protagonisti nel promuovere la conservazione e lo sviluppo del patrimonio culturale e audiovisivo, evidenziando l’importanza di preservare le radici storiche e promuovere l’innovazione nel settore.

Ultimo aggiornamento il 25 Giugno 2024 da Francesco Giuliani

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