La tragedia di Ustica, avvenuta nel giugno 1980, rappresenta senza dubbio uno degli eventi più dolorosi della storia italiana, impossibile da dimenticare. La rassegna “Attorno al Museo”, giunta alla sua quindicesima edizione, è un’iniziativa dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, si svolgerà nella suggestiva cornice del Parco della Zucca di Bologna. L’evento previsto per il 10 agosto, dal titolo “La notte di San Lorenzo”, propone una serata poetica che unisce cultura, memoria e arte, creando un legame profondo tra il passato e il presente.
la serata poetica con david riondino
un viaggio attraverso la poesia e la prosa
Durante questa serata speciale, l’attore David Riondino sarà il protagonista di un viaggio emozionante attraverso le parole di grandi poeti e scrittori che hanno affrontato il tema del volo. Accompagnato dalla voce incantevole di Monica Demuru, Riondino interpreterà brani che cercano di catturare l’essenza della caduta e dell’ascesa, evocando emozioni intense e riflessioni sulla condizione umana. Questo incontro di poesia e musica diventa un tributo non solo alla memoria delle vittime, ma anche alla bellezza intrinseca delle parole e dei sentimenti che evocano.
Riondino, noto per la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la recitazione, offrirà una reinterpretazione contemporanea di opere classiche, ponendo l’accento su scrittori come Giovanni Pascoli. La sua poesia è ricca di simbologie che parlano del desiderio e della speranza, ma anche della fragilità della vita, un tema particolarmente adatto a contestualizzare la memoria della strage di Ustica.
dal volo di pascoli ai voli interrotti di saint-exupéry
In questa serata non mancheranno anche riferimenti a poeti dell’epoca moderna, come Antoine de Saint-Exupéry. Le sue opere, come “Terra di Uomini”, offrono una visione poetica del volo non solo come un atto fisico, ma come una metafora della scoperta e della libertà, ma anche del rischio e della vulnerabilità di fronte all’ignoto. Il contrasto tra la meraviglia di volare e l’inevitabile fragilità del volo stesso sarà un tema centrale, collegandosi alla commemorazione delle vittime della strage.
l’importanza della memoria collettiva
Alla base di questi eventi c’è un forte impegno per mantenere viva la memoria collettiva legata alle tragédie passate. La rassegna invita la comunità a riflettere non solo sulle singole vite spezzate, ma anche sull’importanza di una cultura della memoria attiva, capace di educare le nuove generazioni su ciò che è accaduto e sull’importanza dei valori democratici e civili.
l’opera sonora di carlo cialdo capelli
un’esperienza multisensoriale al museo
In aggiunta alla serata poetica, sarà presentata anche l’opera sonora “3D Soundscape: la battaglia di Ustica”, a cura di Carlo Cialdo Capelli e realizzata grazie all’idea del produttore Oderso Rubini. Questo progetto, che offrirà un’esperienza immersiva al pubblico, si prefigge di far risuonare le memorabili note musicali attraverso il Museo, creando un dialogo profondo e affascinante con l’installazione di Christian Boltanski.
La composizione sonora è progettata per accompagnare i visitatori nel loro viaggio attraverso la memoria e la storia della strage. I brani musicali, ispirati alle drammatiche vicende legate all’abbattimento del DC-9 Itavia, mirano a evocare un forte impatto emotivo e a stimolare una riflessione profonda sugli eventi che hanno segnato la storia italiana. La combinazione di suoni e parole rievoca l’urgenza di non dimenticare e di continuare a interrogarsi sul passato.
il dialogo tra arte e memoria
L’installazione di Christian Boltanski, potente e simbolica, affianca l’opera di Capelli e rappresenterà un importante punto di incontro tra arte contemporanea e memoria storica. Questo tipo di integrazione tra diversi linguaggi artistici non solo rende omaggio alle vittime della strage, ma invita anche a considerare il ruolo dell’arte nella costruzione della memoria collettiva. Gli spettatori, immersi in questo contesto raffinato e articolato, saranno incoraggiati a esplorare le proprie emozioni e considerazioni in merito a un tema così delicato come quello della perdita e del ricordo.
L’evento del 10 agosto promette di essere un’importante occasione di riflessione e celebrazione di vita, arte e cultura, unendo la comunità in un abbraccio simbolico alla memoria e alla vitalità della poesia.