La manifestazione “Vini delle Coste” si svolgerà il 30 e 31 marzo presso il prestigioso Real Collegio di Lucca, un’occasione straordinaria per esplorare la ricchezza dei vini provenienti dalle Colline Lucchesi, dalle Colline Pisane, da Montecarlo e Candia. Questo evento non solo presenterà le meraviglie enologiche di Lucca, Pisa e Massa, ma allargherà lo sguardo a tutti quei vini di altre regioni italiane che condividono il calore del sole e l’aroma del mare.
I vini delle coste: un patrimonio da scoprire
I vini delle coste sono un universo ancora in gran parte da esplorare. Secondo i promotori dell’evento, questi vini si distinguono per l’influenza del mare, che conferisce loro una particolare sapidità e carattere. Le varietà di uva coltivate in queste zone sono molteplici, permettendo di scoprire una gamma di espressioni uniche. Il mare gioca un ruolo cruciale nel microclima di queste aree, influenzando sia la viticoltura che i profili gustativi dei vini.
Questa rassegna rappresenta un’opportunità per gli appassionati di vino e per chi desidera approfondire la conoscenza dei vini italiani. La manifestazione offre anche un ambiente accogliente, dove è possibile interagire con i produttori e ascoltare le loro storie, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente. In questo contesto, le interazioni con i produttori locali e la possibilità di assaporare vini direttamente dalla fonte forniscono preziose informazioni sul processo di vinificazione e sui terroir.
Presentazione dell’evento: protagonisti e novità
L’evento è stato presentato ufficialmente all’Hotel Palazzo Dipinto di Lucca, con la partecipazione di personalità di spicco del mondo enologico e della cultura locale. Il direttore di “Vini delle Coste”, Alessandra Guidi, ha sottolineato l’importanza della manifestazione, che intende portare sul palcoscenico lucchese i vini che nascono lungo le coste italiane. L’attenzione si focalizzerà principalmente sulla costa toscana, ma non mancheranno vini provenienti dall’Adriatico, dalle Marche, dall’Emilia Romagna e dalla Liguria, comprese le celebri Cinque Terre.
A rendere unica questa manifestazione è la collaborazione con Trenitalia, che offrirà agevolazioni a chi decide di raggiungere Lucca in treno. Questa iniziativa di co-marketing non solo promuove l’evento, ma altresì incoraggia l’uso di mezzi di trasporto più sostenibili per favorire un approccio ecologico e sicuro al turismo.
La selezione delle cantine: un viaggio nel ciclo produttivo
Nella scelta delle cantine partecipanti, si è voluto dare priorità a quelle aziende che curano tutto il ciclo produttivo, dal vigneto alla bottiglia. Questo approccio garantisce che gli ospiti possano degustare vini che riflettono l’autenticità del territorio. Alcune cantine coinvolte sono attivamente impegnate in progetti legati all’agricoltura sociale, sostenendo iniziative che mirano al recupero di terreni in aree marginali.
L’idea è di valorizzare una viticoltura eroica, che non solo produce vini di alta qualità, ma racconta anche storie di persone che lavorano instancabilmente per preservare tradizioni e pratiche agricole. Questi racconti, associati ai prodotti, arricchiranno l’esperienza dei visitatori, che potranno apprendere le sfide e i successi di chi produce vino in condizioni particolari.
Un evento che racconta storie attraverso l’arte
“Vini delle Coste” non si limita a presentare vini, ma anche storie avvincenti in un’atmosfera raccolta. Questa particolare dimensione narrativa è accentuata dalla scelta di un artista per la locandina dell’evento. La grafica è stata realizzata da Massimo Giacon, noto fumettista e illustratore, la cui carriera include collaborazioni con riviste prestigiose come Linus e Elle, oltre a campagne pubblicitarie per marchi come Absolut Vodka e Swatch. Giacon porta con sé una visione artistica che si sposa perfettamente con il tema della manifestazione, rendendo “Vini delle Coste” non solo un evento enologico, ma anche una celebrazione dell’arte e della cultura.