La Regione Lazio promuove il coinvolgimento attivo dei bambini per migliorare gli spazi urbani

La Regione Lazio promuove il coinvolgimento attivo dei bambini per migliorare gli spazi urbani

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La Regione Lazio promuove il coinvolgimento attivo dei bambini per migliorare gli spazi urbani - Gaeta.it

Il Lazio si prepara ad abbracciare un approccio innovativo alla gestione degli spazi condivisi, grazie a un nuovo progetto che mira a rendere i bambini protagonisti nel processo di cambiamento e miglioramento urbano. La Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato un accordo di collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche per concretizzare questa iniziativa conosciuta come “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini”.

una nuova filosofia di partecipazione

L’approccio della Regione

Nell’ottica di promuovere una maggiore consapevolezza civica tra i più giovani, l’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica, al Turismo e Sport, Elena Palazzo, ha dichiarato che il progetto intende perseguire non solo la valorizzazione degli spazi pubblici, ma anche la formazione di cittadini attivi e consapevoli sin dalla tenera età. La Regione Lazio desidera instaurare un nuovo paradigma in cui il bambino gioca un ruolo centrale, influenzando le decisioni che riguardano il suo ambiente.

Attraverso questo approccio, gli amministratori locali saranno invitati a ripensare i propri progetti e piani, tenendo conto delle esigenze e delle idee dei bambini. Non si tratta più di una gestione autoritaria dello spazio urbano, ma di una co-progettazione che coinvolge tutti gli attori sociali, partendo proprio dai più piccoli.

Iniziative chiave del progetto

In centro a questa strategia si pongono diverse iniziative che verranno implementate per coinvolgere i giovani cittadini. Tra queste, il “Consiglio dei Bambini” permette a un gruppo di ragazze e ragazzi di esprimere opinioni e proposte riguardo la progettazione degli spazi pubblici. Questo strumento rappresenta un passo concreto verso una governance inclusiva.

Un’altra iniziativa sarà “Andiamo a scuola da soli”, che mira a promuovere l’autonomia nei percorsi casa-scuola, incoraggiando i bambini a prendere parte attiva nella definizione delle rotte sicure e sostenibili. Infine, la “Progettazione partecipata” si propone di coinvolgere direttamente i bambini nel processo creativo di sviluppo di aree urbane, rendendoli così partecipi della trasformazione degli spazi che occupano quotidianamente.

potenziare le capacità delle amministrazioni

Collaborazione con l’ISTC-CNR

La partnership con l’ISTC-CNR risulta fondamentale per potenziare le competenze e le capacità delle amministrazioni locali, che dovranno adattarsi a questa nuova filosofia di governo. Le scienze cognitive svolgeranno un ruolo chiave nella formazione di esperti in grado di facilitare la partecipazione dei più piccoli. Attraverso la ricerca e l’analisi, l’ISTC-CNR offrirà supporto e strumenti tecnici per realizzare eventi e attività che incoraggino il coinvolgimento attivo dei bambini.

Il progetto di collaborazione non intende solamente consapevolizzare i bambini, ma anche formare figure adulte – educatori, amministratori locali e genitori – affinché comprendano l’importanza del coinvolgimento giovanile. La creazione di una rete regionale di città che abbracciano questa iniziativa servirà a diffondere buone pratiche e facilitare lo scambio di esperienze tra i diversi territori del Lazio.

Impatto a lungo termine

Il lungo termine di questa strategia va ben oltre la semplice modifica degli spazi urbani. La Regione Lazio mira a instillare un senso di appartenenza e responsabilità nei più giovani, affinché possano crescere come cittadini attivi, capaci di influenzare le decisioni che riguardano la loro vita quotidiana. L’approccio innovativo, sostenuto da dati scientifici e dalla ricerca applicata, rappresenta quindi un passo significativo verso un futuro urbano inclusivo e sostenibile, in cui le idee e le necessità dei bambini diventano parte integrante del cambiamento sociale.

L’integrazione e la valorizzazione del contributo dei più giovani segneranno una svolta nel modo in cui gli spazi pubblici vengono progettati e gestiti, creando città più vivibili, sicure e a misura di bambino.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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