La Regione Marche potenzia la prevenzione oncologica: programmi di screening per tutti

La Regione Marche potenzia la prevenzione oncologica: programmi di screening per tutti

La Regione Marche promuove la prevenzione oncologica attraverso programmi di screening per tumori, aumentando le adesioni e sensibilizzando la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce.
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La Regione Marche potenzia la prevenzione oncologica: programmi di screening per tutti - Gaeta.it

La primavera porta con sé un richiamo alla salute nella Regione Marche, dove l’Unità operativa complessa Screening Oncologici dell’Azienda sanitaria territoriale di Ancona, in collaborazione con le autorità regionali, promuove l’importanza della prevenzione oncologica attraverso la partecipazione ai programmi di screening. Questi programmi sono progettati per garantire diagnosi precoci, fondamentali per affrontare i tumori in fase iniziale e aumentare le probabilità di trattamento efficace.

I programmi di screening attivi nelle Marche

Negli ultimi anni, la Regione Marche ha sviluppato tre distinti percorsi di screening per la diagnosi precoce di diverse forme di cancro. Il primo programma si occupa del tumore della mammella, destinato alle donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni. Questa iniziativa è cruciale considerando l’incidenza del tumore mammario, che rappresenta una delle principali cause di morte tra le donne. La diagnosi precoce attraverso mammografie regolari può significare la differenza tra una diagnosi tempestiva e una scoperta tardiva della malattia.

Il secondo programma riguarda il tumore della cervice uterina, per le donne di età compresa tra 25 e 64 anni. In questo caso, i test di screening, come il Pap-test e l’HPV test, sono essenziali per intercettare alterazioni cellulari precoci, prevenendo così l’evoluzione della malattia.

Infine, dal 2025, il programma di screening per il tumore del colon-retto si è ampliato per includere sia uomini che donne nella fascia di età tra i 50 e i 74 anni, con un’ulteriore estensione della fascia target da 70 a 74 anni. La prevenzione gioca un ruolo fondamentale, poiché il tumore del colon-retto può svilupparsi senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali, rendendo vitale la diagnosi precoce.

Come aderire ai programmi di screening

Per partecipare ai programmi di screening oncologici della Ast Ancona, gli interessati possono contattare la segreteria organizzativa attraverso il numero verde gratuito 800267267. Questo numero è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00, per fornire informazioni dettagliate sulle modalità di adesione e su eventuali dubbi riguardanti i test. Un’alternativa è inviare un’email all’indirizzo screening.ast.an@sanita.marche.it, che offre un ulteriore canale di comunicazione per coloro che desiderano conoscere meglio le opportunità di prevenzione.

L’importanza della prevenzione è sottolineata anche dalle parole dell’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, che ha recentemente evidenziato come investire nella prevenzione significhi investire nel benessere della popolazione. La strategia sanitaria regionale pone un forte accento sulla necessità di garantire tempestività nell’accesso alle cure, affinché i cittadini possano ricevere trattamenti efficaci e migliorare le loro possibilità di guarigione.

Aumento delle adesioni e potenziamento della prevenzione

Nel 2024, nella Ast Ancona, si è registrato un incremento significativo delle adesioni ai programmi di screening oncologico, pari a circa il 20% rispetto all’anno precedente. Questo orientamento positivo è confermato anche dai dati dei primi mesi del 2025, suggerendo una crescente consapevolezza tra la popolazione riguardo l’importanza della prevenzione.

La risposta della comunità ai programmi di screening sottolinea un cambiamento culturale verso la salute e il benessere, in un contesto di progressivo invecchiamento della popolazione. Le autorità sanitarie continuano a lavorare per sensibilizzare e supportare i cittadini, offrendo servizi sempre più accessibili e adeguati alle necessità della comunità.

Queste iniziative di screening sono cruciali per garantire che i cittadini marchigiani non solo siano informati, ma che possano anche agire attivamente e consapevolmente riguardo la loro salute, prevenendo l’insorgenza di malattie gravi attraverso diagnosi e cure tempestive.

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