In vista della primavera, i luoghi più affascinanti del Lago Maggiore tornano a prendere vita, offrendo ai visitatori giardini in fiore e atmosfere incantevoli. Tra le principali mete da esplorare ci sono le Terre Borromeo, un gruppo di isole e attrazioni storiche che promettono esperienze indimenticabili per tutti. Da Isola Bella a Rocca di Angera, queste destinazioni riaprono le porte al pubblico, presentando anche delle novità per la stagione 2025, continuando a rappresentare un simbolo di bellezza e cultura.
Isola Bella: un gioiello tra natura e architettura
Isola Bella, storica dimora della famiglia Borromeo, è un esempio perfetto dell’armonia tra natura e architettura. Originariamente un semplice scoglio, è diventata un luogo di bellezza straordinaria grazie al lavoro della famiglia Borromeo che l’ha trasformata sin dal Seicento. La primavera è il periodo ideale per visitare l’isola, quando i giardini raggiungono il massimo splendore. Passeggiando tra le varietà floreali, ci si può immergere in un’atmosfera di relax e serenità .
Chiamata così in onore di Isabella d’Adda, moglie di Carlo III, l’isola vanta un giardino barocco progettato nel 1630, perfetto per una visita tranquilla. Qui si può passeggiare tra le case dei pescatori e le boutiques, visitare il Palazzo Borromeo e godere della vista mozzafiato. Per chi desidera prolungare la visita, è possibile pernottare in accoglienti alloggi situati in antiche abitazioni ristrutturate, pensati per accogliere fino a otto persone. I prezzi per l’ingresso a Isola Bella sono di 23 euro per gli adulti e 14 euro per i ragazzi.
Isola Madre: la custode di fioriture rare
Isola Madre, la più grande delle Isole Borromee, si presenta come una vera oasi di bellezza durante la primavera. Il suo giardino ospita specie rare e fioriture provenienti da tutto il mondo, perfette per gli amanti della botanica. Tra le attrazioni più affascinanti ci sono circa 300 esemplari di camelie, di undici diverse varietà . Dal 2024, un progetto di catalogazione consentirà di valorizzare ulteriormente queste piante, evidenziando l’importanza culturale e botanica del luogo.
La visita dell’isola include anche Palazzo Borromeo, un tempo residenza della famiglia e ora museo, assieme a Viale Africa, un’area ricca di piante subtropicali e sempreverdi. I prezzi per l’ingresso ad Isola Madre sono di 20 euro per gli adulti e 11,50 euro per i ragazzi, rendendo la visita accessibile e interessante per tutti coloro che desiderano scoprire la flora e l’architettura dell’isola.
Rocca di Angera: tra storia e cultura
La Rocca di Angera è una fortezza medievale che invita a un viaggio indietro nel tempo. Questo castello, ben conservato, offre ai visitatori la possibilità di esplorare ambienti storici e diverse sale, respirando l’atmosfera di epoche passate. All’interno è presente anche un giardino medievale, realizzato secondo lo stile dell’epoca, insieme al Museo della Bambola e del Giocattolo, che racconta la storia dell’infanzia dagli anni del Settecento fino ai giorni nostri.
Le visite alla Rocca sono disponibili dal 15 marzo al 25 ottobre, con orari di apertura dal 10:00 alle 17:00. Dal 26 ottobre al 2 novembre, invece, l’orario cambia leggermente, con chiusura alle 16:00. I biglietti d’ingresso costano 16 euro per gli adulti e 10,50 euro per i ragazzi, facendo della Rocca di Angera una destinazione da non perdere per chi desidera scoprire il passato medievale della regione.
Castelli di Cannero: una ristrutturazione per il futuro
Tra le novità per la stagione 2025 si fa notare il restauro dei Castelli di Cannero, che dopo un lungo lavoro di recupero sono tornati al loro antico splendore. Questa fortezza è situata su due isolotti rocciosi a circa trecento metri dalla riva occidentale del Lago Maggiore, proprio di fronte ai paesi di Cannero e Cannobio, e sarà dotata di un museo all’avanguardia, che aprirà al pubblico a partire da giugno.
La rocca maggiore, chiamata Vitaliana, onora la famiglia padovana da cui discende la casata dei Borromeo. Questa iniziativa di recupero ha come obiettivo non solo la valorizzazione del sito, ma anche la restituzione alla comunità di un patrimonio storico e culturale di grande importanza.
Parchi da scoprire: Parco Pallavicino e Parco del Mottarone
Il Parco Pallavicino è una vera attrazione per famiglie e amanti degli animali, dove è possibile osservare caprette tibetane, pecore, lama e daini in un ambiente naturale unico. Qui la connessione tra flora e fauna è palpabile, rendendo la visita un’esperienza educativa e divertente. Gli ingressi costano 16 euro per gli adulti e 10,50 euro per i ragazzi, mentre i bambini fino a 5 anni entrano gratuitamente.
Al contrario, il Parco del Mottarone offre attività outdoor sia in inverno che in estate. Questa area, situata tra le province di Verbania e Novara, garantisce diverse opportunità per praticare sport, con 15 chilometri di piste da sci per gli appassionati e sentieri per escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo durante la bella stagione. Un luogo che invita a godere della bellezza dei paesaggi montani e a esplorare la natura in modo attivo e coinvolgente.
La primavera, quindi, si preannuncia ricca di opportunità per chi desidera visitare queste meraviglie del Lago Maggiore, con esperienze uniche che faranno scoprire l’incanto di queste terre storiche.