Il celebre monumento parigino di Notre-Dame si prepara a riaprire le sue porte dopo il devastante incendio del 2019, un evento che ha segnato profondamente la città e il suo patrimonio culturale. Con un’ inaugurazione ufficiale programmata per il 7 e 8 dicembre, la cattedrale risorgerà rinnovata, pronta per accogliere visitatori e fedeli. Questi eventi segnano un’importante fase di recupero per uno dei simboli più iconici di Parigi.
La riapertura e i lavori di restauro
Da quando i lavori di restauro hanno avuto inizio nel 2022, la cattedrale di Notre-Dame ha visto un riadattamento accurato delle strutture che erano state gravemente danneggiate. I restauratori hanno lavorato per ricostruire il tetto e la guglia, seguendo scrupolosamente i disegni originali dell’architetto Eugène Viollet-le-Duc. Grazie a questo intervento, la guglia è stata equipaggiata con un nuovo gallo dorato, un elemento iconico che simboleggia la storia e la tradizione della cattedrale.
Ulteriore attenzione è stata dedicata alle otto campane del campanile nord, recentemente restaurate e tornate a suonare per la prima volta dal disastro del 2019. Durante un evento speciale, la statua della Vergine col Bambino, rimossa per sicurezza, sarà riattivata il 15 novembre, in una solenne processione attraverso la città di Parigi.
I lavori all’interno della cattedrale richiedono un’ insegnante attività di pulizia. Gli esperti si concentrano sulla rimozione dei segni lasciati dal fuoco, assicurandosi che muri, pavimenti in marmo e vetrate siano curati con il massimo riguardo. I visitatori troveranno anche nuovi arredi liturgici in bronzo e un imponente reliquiario realizzato in legno di cedro e vetro, misurante ben 4 metri.
Nonostante la riapertura imminente, il restauro non si ferma. Molti interventi saranno portati a termine anche dopo la cerimonia di inaugurazione. L’abside e la sacrestia saranno restaurate entro il 2025, mentre un progetto di modernizzazione prevede l’installazione di vetrate contemporanee e la creazione di un’area verde di fronte alla facciata principale per il 2026/2027.
Celebrazioni per la riapertura
L’evento di riapertura di Notre-Dame verrà segnato da una serie di celebrazioni religiose e culturali. La cerimonia ufficiale si svolgerà la sera del 7 dicembre, preparando il terreno per la consacrazione dell’altare e la celebrazione della prima messa il giorno successivo. Le festività continuano con la liturgia dell’Immacolata Concezione il 9 dicembre e si estenderanno con cerimonie religiose fino al 15 dicembre.
In particolare, il 17 e 18 dicembre si terranno concerti intitolati “Magnificat” come chiusura delle celebrazioni inaugurali. Il programma è ricco di eventi che includono pellegrinaggi e altre manifestazioni religiose che si protrarranno fino all’8 giugno 2025, giorno di Pentecoste. Il presidente Emmanuel Macron è atteso per rendere omaggio ai risultati ottenuti in occasione di questa rilevante riapertura.
Eventi culturali a Parigi
Parigi si trasformerà in un palcoscenico vibrante di eventi culturali in coincidenza con la riapertura di Notre-Dame. Sotto il titolo “Notre-Dame de Paris: vers la réouverture”, saranno allestite mostre e attività che metteranno in risalto la storia e il restauro della cattedrale. Presso l’Espace Notre-Dame, i visitatori potranno esplorare modelli, reperti dall’incendio, filmati e opere d’arte collegati alla cattedrale.
In aggiunta, l’Espace Notre-Dame proporrà un tour immersivo in realtà virtuale, intitolato “Eternal Notre-Dame“, che offrirà un’interpretazione unica della storia del monumento. Questo progetto sarà replicato anche presso la Cité de l’Histoire, situata sotto il Grande Arche de la Défense.
Dal 9 all’11 dicembre, il Collège des Bernardins ospiterà concerti che trasformeranno l’atmosfera sotto le volte della navata. Oltre a ciò, dal 18 novembre fino al 16 marzo 2025, il Musée de Cluny presenterà la mostra “Faire parler les pierres“, dedicata alle sculture di Notre-Dame e alla loro storia.
Come visitare Notre-Dame e dettagli sull’accesso
L’accesso a Notre-Dame, che sorge maestosa sull’Ile de la Cité, sarà riorganizzato in vista della riapertura. Saranno implementate nuove misure, tra cui un sistema di prenotazione gratuita attraverso un’app, per monitorare i flussi di visitatori e garantire un’esperienza piacevole. Gli ingressi si effettueranno attraverso il portale centrale del Giudizio Universale, da cui i visitatori potranno scegliere diversi percorsi tematici: biblico, educativo e simbolico.
Inizialmente, l’accesso sarà riservato a singole persone e fedeli, mentre dal giugno 2025 sarà possibile ammettere anche gruppi e riprendere le visite guidate. La questione del biglietto d’ingresso di 5 € proposto dal ministro della cultura Rachida Dati è oggetto di discussione, ma per il momento la visita rimarrà gratuita, con possibilità che alcune sezioni necessitino di un ticket.