La rinascita di Menarini: il governo punta sulla produzione sostenibile dei bus elettrici

La rinascita di Menarini: il governo punta sulla produzione sostenibile dei bus elettrici

Menarini, ex Industria Italiana Autobus, si prepara a rilanciarsi nel settore dei mezzi di trasporto ecologici grazie all’acquisizione da parte del Gruppo Seri e alla partnership con Geely.
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La rinascita di Menarini: il governo punta sulla produzione sostenibile dei bus elettrici - Gaeta.it

L’industria automobilistica italiana sta vivendo un momento cruciale, e Menarini, ex Industria Italiana Autobus, emerge come un attore significativo in questa transizione. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha recentemente sottolineato l’importanza di sostenere questa realtà, evidenziando come una cattiva gestione avrebbe potuto compromettere un patrimonio industriale prezioso. L’azienda, che ha una storia complessa e un recente cambio di proprietà, è ora sotto il controllo del Gruppo Seri di Caserta e sta intraprendendo un cammino verso la produzione di mezzi di trasporto ecologici.

La storia di Menarini: un patrimonio da salvare

Fondata negli anni Settanta come parte del gruppo Iveco, Menarini ha attraversato diverse fasi e cambi di proprietà. Negli ultimi anni, la situazione è diventata piuttosto critica, con rischi di dispersione di risorse e know-how. Il Gruppo Seri, che ha acquisito il 99% delle quote dall’ex azionista, ha deciso di rilanciare il marchio attraverso investimenti strategici. L’amministratore delegato, Vittorio Civitillo, ha recentemente ceduto il 25% delle azioni alla multinazionale cinese Geely. Questo accordo apre a nuove opportunità, in particolare per l’ampliamento della produzione e l’innovazione nella componentistica.

La presenza di Geely rappresenta un punto di svolta. Infatti, l’azienda offrirà expertise tecnica e accesso a mercati internazionali, facilitando il passaggio verso una produzione più sostenibile. Il governo italiano osserva da vicino questo processo e Urso ha rimarcato l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla gestione del piano di rilancio.

Gli obiettivi di sostenibilità nel piano di rilancio

Menarini si sta preparando a diventare un leader nella produzione di bus elettrici e sostenibili, un settore in forte espansione a livello globale. Durante la sua visita, il ministro Urso ha affermato che il rilancio del marchio non solo garantirà continuità ai lavoratori della Vale Ufita, ma è anche un passo fondamentale per il futuro green della mobilità. Il mercato dei mezzi pubblici elettrici è in crescita e l’Italia, con la sua tradizione di eccellenza automobilistica, mira a ritagliarsi un ruolo di primo piano.

Le innovazioni promesse includono mezzi con emissioni ridotte, tecnologia avanzata e un design più efficiente. Questo approccio risponde non solo a una crescente domanda di trasporti pubblici sostenibili, ma anche agli obiettivi europei in materia di riduzione delle emissioni e miglioramento della qualità dell’aria. Il coinvolgimento di un partner internazionale come Geely è visto come un fattore chiave per accelerare questo processo produttivo e tecnologico.

Dialogo con i sindacati e le preoccupazioni sul futuro

Oltre ad affrontare la questione della produzione sostenibile, Urso ha avuto un incontro incisivo con i rappresentanti sindacali. I sindacati esprimono preoccupazioni riguardo alla collaborazione con il partner cinese e al potenziale trasferimento di produzione al di fuori dei confini italiani. Infatti, la produzione della componentistica nei stabilimenti cinesi potrebbe generare una perdita di posti di lavoro in Italia, un tema delicato in un contesto dove l’occupazione nel settore automotive è già sotto pressione.

Il governo si impegna a mantenere aperto il dialogo e ha programmato un incontro con i sindacati il 10 febbraio. L’obiettivo è chiarire le strategie future e garantire che i lavoratori italiani non siano sacrificati nel processo di rilancio. La crisi nel settore automotive rende necessari approcci collaborativi e trasparenti per affrontare le sfide attuali.

L’attenzione è alta. La storia di Menarini potrà servire come esempio per altre aziende italiane in difficoltà e potrebbe segnare un cambio significativo nella narrativa dell’industria automobilistica nazionale.

Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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