Vincenzo Mangiacapre, celebre pugile italiano, ha affrontato una vita difficile sin da giovane a Marcianise, con la costante pressione della criminalità organizzata. Tuttavia, la boxe ha rappresentato per lui una seconda possibilità , che lo ha portato a vincere medaglie di bronzo europee, mondiali e olimpiche a Londra nel 2012.
L’arte della boxe come metafora di rinascita
Il soprannome di ‘Matrix’ dato a Vincenzo Mangiacapre per la sua precisione e velocità rappresenta la forza interiore che lo ha guidato. Insieme al giornalista Andrea Mercurio, ha scritto il libro “Senza Guardia – dalla strada alle Olimpiadi con la vita in pugno”, prefato dal campione Clemente Russo, due volte argento olimpico e campione del mondo nel 2007 e nel 2013.
Un messaggio di forza e speranza accoglie il pugile
Il libro di Vincenzo Mangiacapre ha ricevuto l’apprezzamento del Vice Presidente della Camera dei Deputati, l’On. Sergio Costa, appassionato sostenitore del pugilato. Durante la presentazione a Roma, alla presenza della vicepresidente del Coni Silvia Salis, è stato sottolineato il valore dell’impegno di Mangiacapre nel combattere la criminalità attraverso lo sport.
La lotta contro la criminalità per un futuro migliore
Vincenzo Mangiacapre ha deciso di sconfiggere la criminalità e di lottare per la giustizia, diventando un esempio di coraggio e determinazione. Il presidente del DAP Giovanni Russo ha elogiato il suo impegno e la sua dedizione nel libro, sottolineando come il pugilato abbia insegnato a Mangiacapre valori importanti come redenzione, tecnica e morale.
Un campione che ispira e educa
Oltre alle sue vittorie sul ring, Vincenzo Mangiacapre si impegna attivamente in progetti sociali e formativi come “Boxando s’Impara”, promosso dalla Fpi, che mira a diffondere l’importanza della disciplina e del rispetto attraverso il Pugilato Educativo Scolastico. Grazie al suo contributo come ‘Ambassador’, Mangiacapre continua a ispirare e educare le future generazioni attraverso lo sport.
Approfondimenti
- – Vincenzo Mangiacapre: Celebre pugile italiano originario di Marcianise. Ha avuto una vita difficile a causa della pressione della criminalità organizzata ma ha trovato nella boxe una seconda possibilità . Vincitore di medaglie di bronzo europee, mondiali e olimpiche a Londra nel 2012. Conosciuto come ‘Matrix’ per la sua precisione e velocità .
– Andrea Mercurio: Giornalista che ha collaborato con Vincenzo Mangiacapre per scrivere il libro “Senza Guardia – dalla strada alle Olimpiadi con la vita in pugno”.
– Clemente Russo: Pugile italiano, due volte medaglia d’argento olimpico e campione del mondo nel 2007 e 2013. Ha prefato il libro di Vincenzo Mangiacapre.
– Sergio Costa: Vice Presidente della Camera dei Deputati, appassionato sostenitore del pugilato. Ha elogiato il libro di Vincenzo Mangiacapre durante la presentazione a Roma.
– Silvia Salis: Vicepresidente del Coni, presente durante la presentazione del libro di Vincenzo Mangiacapre a Roma.
– Giovanni Russo: Presidente del DAP, ha elogiato l’impegno e la dedizione di Vincenzo Mangiacapre nel suo libro, sottolineando i valori in esso presenti.
– “Boxando s’Impara”: Progetto sociale e formativo promosso dalla Fpi, mira a diffondere l’importanza della disciplina e del rispetto attraverso il Pugilato Educativo Scolastico. Vincenzo Mangiacapre si impegna attivamente in questo progetto come ‘Ambassador’.
Vincenzo Mangiacapre rappresenta un esempio di coraggio e determinazione, non solo sul ring ma anche nella sua lotta contro la criminalità e nel suo impegno sociale ed educativo. La sua storia di rinascita e successo è fonte d’ispirazione per molte persone, soprattutto per le future generazioni.