Un’antica ricetta riscoperta nel cuore della tradizione gastronomica italiana sta per fare scalpore in occasione della Tiramisù World Cup 2025, che si svolgerà a Treviso. Una pronipote della cuoca Catina, famosa per la sua trattoria a Sacile, ha trovato un vecchio ricettario contenente la ricetta di un dolce simile al tiramisù, risalente agli anni della Prima Guerra Mondiale. Questa scoperta non solo celebra la storia del dolce, ma contribuisce anche a dare un tocco di originalità all’evento dedicato a questo celebre dessert italiano.
La storia della ricetta ritrovata
Il ricettario, risalente agli anni ’10 del secolo scorso, è stato donato nel giorno delle nozze a una ragazza di Sacile, scomparsa lo scorso anno. Recentemente, la nipote ha avuto l’idea di recuperarlo. A pochi giorni dal Tiramisù Day, una celebrazione globale del dolce, gli organizzatori della Tiramisù World Cup hanno rivelato la storia attraverso un video in cui la nipote mostra il libro e racconta le origini della ricetta. Questo documento storico rappresenta un pezzo importante della tradizione locale e offre uno spaccato della cucina casalinga dell’epoca.
Sandra Micheletto, la pronipote, è nata a Sacile nel 1929 e ha sempre avuto una passione per le ricette. Ha caratterizzato il suo passato culinario rivelando che, alla sua epoca, i ricettari non erano così diffusi come oggi. La sua collezione comprende ricette della sua famiglia, incluso il famoso Dolce Livenza di Catina, la cuoca che lavorava nella trattoria di famiglia a Sacile. Questo dolce, da lei descritto, condivide ingredienti e metodi di preparazione molto simili al tiramisù attuale.
Ingredienti del dolce e loro evoluzione
La riscoperta della ricetta ha rivelato delle differenze significative rispetto al tiramisù che conosciamo oggi. Nella versione originale, il mascarpone veniva sostituito con panna montata, una scelta pratica dell’epoca. Al posto del biscotto savoiardo, veniva utilizzato pan di Spagna. Queste varianti erano comuni nelle cucine di Sacile e raccontano il modo in cui le tradizioni culinarie possano cambiare nel tempo, mantenendo però essenziali analogie con le ricette moderne.
Inoltre, la ricetta prevede l’aggiunta di liquori come rum o cognac, anche se nella preparazione tradizionale non erano inclusi. Questi dettagli, pur apparendo marginali, riflettono la creatività e le innovazioni apportate dai cuochi locali attraverso i decenni, nonché le diverse interpretazioni che il dolce ha avuto in tutto il paese.
L’importanza della tiramisù world cup e delle ricette regionali
Francesco Redi, l’organizzatore della Tiramisù World Cup, ha definito questa scoperta un’autentica sorpresa. La manifestazione, che si tiene annualmente a Treviso, celebra non solo il tiramisù nella sua forma più autentica, ma anche le numerose varianti regionali che esistono. La storia del Dolce Livenza di Catina dimostra come diversi luoghi avessero realizzato preparazioni simili, dando vita a un dolce che oggi è diffuso in tutto il mondo.
La ricetta dell’antenato del tiramisù sarà presente nel cook-book 2025, una selezione delle migliori creazioni dei partecipanti. Questo libro non solo rende omaggio alla tradizione, ma incoraggia anche le nuove generazioni a esplorare e reinterpretare la sofisticata arte della pasticceria italiana, mantenendo vive le storie e le ricette di ieri.
Manifestazioni come la Tiramisù World Cup offrono un palcoscenico importante affinché ricette storiche come questa non vengano dimenticate, ma anzi, continuino a ispirare per il futuro. Con il Tiramisù Day che si avvicina, l’attenzione sarà rivolta non solo ai dolci particolarmente conosciuti, ma anche a quei tesori nascosti che raccontano le storie delle nostre nonne e delle tradizioni culinarie di un tempo.