Una nuova fase di mobilitazione si sta sviluppando attorno al Pratone di via Teulada, uno degli ultimi grandi spazi verdi dell’area di Prati, a Roma. Dopo l’intesa tra i massimi rappresentanti politici del governo locale e nazionale, la responsabilità di preservare questo polmone verde è ora nelle mani del municipio I. Questo articolo esplora le recenti attività e le proposte avanzate dai cittadini e dai comitati locali per evitare che l’area venga cementificata.
Il ruolo del municipio I nella salvaguardia del Pratone
Un accordo politico decisivo
L’alleanza tra il sindaco, il presidente della regione LAZIO Francesco Rocca e il governo guidato da GIORGIA MELONI ha rappresentato un passo significativo nel tentativo di proteggere il Pratone. Questo accordo non solo evidenzia l’importanza dell’area per la comunità romana, ma sottolinea anche un impegno collettivo nella lotta contro la sostituzione degli spazi verdi con costruzioni. Creare un progetto di salvaguardia e valorizzazione del Pratone è diventato imperativo per le autorità locali, in accordo con i desideri dei cittadini.
Coinvolgimento della comunitÃ
Nel corso di una recente riunione congiunta delle commissioni ambiente e patrimonio del municipio I, si è dato spazio alle proposte avanzate dai cittadini e dai vari comitati locali, come Insieme 17 e il comitato Prati verde. Questi gruppi hanno espresso in modo chiaro la loro opposizione a un eventuale progetto di edificazione che minaccia l’integrità del Pratone e di altre aree verdi limitrofe. La partecipazione attiva dei cittadini rappresenta un elemento cruciale per la riuscita di ogni iniziativa.
Proposta di incontri periodici e riqualificazione del Pratone
Organizzazione di incontri regolari
Tra le misure suggerite dai comitati, la creazione di incontri periodici tra i rappresentanti istituzionali e i cittadini appare come una priorità . Questi incontri serviranno a monitorare da vicino l’andamento del progetto di ampliamento della cittadella giudiziaria e a garantire che i diritti dei residenti vengano ascoltati e rispettati. Una maggiore trasparenza e un confronto continuo potrebbero allontanare il rischio di decisioni unilaterali che potrebbero compromettere il futuro del Pratone.
Riqualificazione della zona
In aggiunta alla proposta di incontri, è stata avanzata l’idea di acquisire ufficialmente il Pratone da parte del comune di Roma. Questo passaggio è visto come essenziale per avviare un processo di riqualificazione dell’area, mirato a trasformare il Pratone in un servizio per la collettività . Ripristinare la bellezza naturale dell’area e renderla accessibile ai cittadini potrebbe non solo migliorarne la fruibilità , ma anche promuoverne una gestione sostenibile.
Censimento degli edifici pubblici e necessità di azione
Un’analisi del patrimonio edilizio del territorio
Un’altra richiesta avanzata dai comitati locali include il censimento degli edifici pubblici dismessi o sottoutilizzati nella zona. Questa iniziativa mira a valutare le possibili alternative all’espansione della cittadella giudiziaria nella presunta area verde. Riconvertire gli spazi esistenti piuttosto che costruirne di nuovi non solo contribuirebbe a preservare l’ambiente, ma rappresenterebbe anche un uso più efficiente del patrimonio pubblico.
La voce dei leader locali
Luisa Sodano, presidente dell’associazione Insieme 17, ha sottolineato la necessità di ascolto da parte del municipio I. Analizzando le mozioni già approvate in passato, risalenti al 10 giugno 2021 e al 13 gennaio 2022, è emerso un ampio consenso tra i consiglieri nel richiedere un recupero e riqualificazione dell’area verde. Tuttavia, l’inerzia amministrativa ha ostacolato la realizzazione di queste indicazioni.
La situazione attuale rappresenta un’opportunità per rimodellare il dialogo tra le istituzioni e i cittadini, affinché venga data priorità agli spazi verdi come parte del patrimonio urbano. Nonostante le difficoltà e i ritardi, l’impegno per la salvaguardia del Pratone di via Teulada non sembra subire battute d’arresto, richiedendo un’azione tempestiva e concertata per tutelare questo importante spazio verde.