La Sardegna di Vinodabere torna a Roma: oltre 200 vini e 45 produttori da scoprire

La Sardegna di Vinodabere torna a Roma: oltre 200 vini e 45 produttori da scoprire

A Roma, il 18 e 19 gennaio, torna “La Sardegna di Vinodabere”, un evento dedicato ai vini sardi con degustazioni, masterclass e incontri con produttori per scoprire l’enologia dell’isola.
La Sardegna di Vinodabere torn La Sardegna di Vinodabere torn
La Sardegna di Vinodabere torna a Roma: oltre 200 vini e 45 produttori da scoprire - Gaeta.it

A gennaio, la Capitale ospiterà un evento imperdibile per gli appassionati di vino. “La Sardegna di Vinodabere” torna a Roma, con una terza edizione che promette di immergere i partecipanti in un viaggio sensoriale tra i migliori vini dell’isola. L’evento si terrà il 18 e 19 gennaio presso l’hotel Belstay, offrendo l’opportunità di degustare oltre 200 etichette provenienti da 45 aziende vinicole sarde. I visitatori potranno incontrare personalmente i produttori, approfondendo così la conoscenza dell’enologia sarda e delle sue molteplici sfaccettature.

L’importanza di Vinodabere

Vinodabere non è solo una manifestazione dedicata al vino, ma un vero e proprio punto di riferimento per chi desidera esplorare il panorama vitivinicolo sardo. Maurizio Valeriani, direttore di Vinodabere e curatore della “Guida ai Migliori Vini della Sardegna”, mette in luce l’evoluzione della viticoltura nell’isola. La settima edizione della guida, pubblicata online tra agosto e settembre 2024, ha già raggiunto oltre 500 mila visualizzazioni. Questo dato racconta chiaramente l’interesse crescente verso i vini della Sardegna, considerati un tesoro da scoprire e apprezzare.

Vinodabere si propone di offrire un’esperienza immersiva nei vari territori dell’isola dalla prestigiosa Alghero alla rinomata Gallura, fino ad arrivare alle fertili terre di Ogliastra e al sud Sardegna. Ogni area presenta caratteristiche uniche che si riflettono nei vini, facendo di questo evento una vera occasione per i neofiti e per i sommelier più esperti.

Degustazioni e masterclass: un viaggio nel gusto

Durante le due giornate, i visitatori avranno la possibilità di partecipare a diverse sessioni di degustazione, ognuna delle quali metterà in risalto le particolarità dei vini sardi. Gli esperti produttori illustreranno i processi di vinificazione e le peculiarità delle loro etichette, suddivise in bianchi, rosati, rossi, vini dolci e ossidativi, senza dimenticare le bollicine. Non si tratta solo di assaporare; si avrà l’opportunità di imparare e scoprire il lavoro che c’è dietro ogni calice.

In programma anche delle masterclass, dove alcuni dei vignaioli più noti si renderanno disponibili per discutere le varietà e i metodi di coltivazione. Sarà un’occasione ideale per comprendere l’importanza del terroir e come influisce sul prodotto finale. Le masterclass offriranno ai partecipanti un approfondimento su specifiche varietà e tecniche di produzione, contribuendo a innalzare ulteriormente il livello di conoscenza degli enti coinvolti.

Un invito a scoprire l’unicità della Sardegna

La manifestazione non si limita a presentare vini di qualità, ma diventa un mezzo per raccontare storie e tradizioni. La Sardegna, con le sue molteplici sub-regioni, ogni anno raffina il suo patrimonio viticolo, portando avanti tecniche antiche affiancate a pratiche moderne. Ogni produttore è un custode della cultura del proprio territorio, pronto a condividere la propria esperienza con i visitatori. Il vino, in questo contesto, diventa un ponte tra le generazioni e una narrazione del paesaggio e delle persone che lo abitano.

In un’epoca in cui la riscoperta delle tradizioni è sempre più centrale, eventi come “La Sardegna di Vinodabere” si rivelano fondamentali per avvicinare il grande pubblico al mondo dell’enologia sarda. La manifestazione di Roma rappresenta un invito a lasciarsi coinvolgere, a degustare, a scoprire. La Sardegna, con i suoi vini, è pronta a stupire e a conquistare i palati di chi è disposto a esplorare un piccolo continente enologico.

Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2025 da Sara Gatti

Change privacy settings
×