La Sardegna presenta il turismo lento all'Agritravel Expo di Bergamo: novità e opportunità

La Sardegna presenta il turismo lento all’Agritravel Expo di Bergamo: novità e opportunità

La Regione Sardegna partecipa per la prima volta all’Agritravel Expo di Bergamo, promuovendo il turismo lento e presentando un piano strategico per valorizzare i suoi borghi e le tradizioni locali.
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La Sardegna presenta il turismo lento all'Agritravel Expo di Bergamo: novità e opportunità - Gaeta.it

La Regione Sardegna partecipa per la prima volta all’Agritravel Expo, un’importante fiera dedicata ai territori e al turismo lento, che si svolgerà dal 4 al 6 aprile presso la Fiera di Bergamo. Giunta alla sua decima edizione, l’evento rappresenta un punto di incontro fondamentale sia per coloro che vogliono scoprire il concetto di “turismo lento”, sia per gli operatori del settore turistico, provenienti non solo dall’Italia, ma anche da altre nazioni. Questa manifestazione segue l’esperienza promozionale avvenuta durante l’evento “Fa la cosa giusta”, tenutosi tra il 14 e il 15 marzo. Durante l’Expo, la Sardegna si presenterà come una “Destinazione Sardegna”, con un focus sui suoi borghi, cammini e percorsi di pellegrinaggio, nonché sulla nuova offerta di ospitalità “slow living”.

La presentazione del piano strategico

Un momento saliente della manifestazione sarà, senza dubbio, la presentazione del piano strategico per la valorizzazione e promozione dei borghi certificati della Sardegna. Questo intervento è affidato all’assessore Franco Cuccureddu, che avrà l’opportunità di illustrare, sabato 5 aprile alle ore 12.00, le iniziative programmate per la valorizzazione dei borghi, punti nevralgici del turismo sardo. I borghi non solo offrono una dimensione culturale, ma anche la possibilità di esperienze autentiche, in grado di attrarre turisti ribadendo la vocazione della Sardegna per un turismo di qualità e sostenibile.

Il piano strategico ha come obiettivo principale quello di implementare azioni concrete per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico della Sardegna. Attraverso l’approccio del turismo lento, si intende mettere in luce la bellezza dei luoghi, promuovendo un contatto più diretto e personale con la cultura locale. Ci si aspetta che la fiera rappresenti anche una piattaforma per scambiare idee e progettualità con altri operatori del settore.

Collaborazione con Slow Food e opportunità turistiche

All’Agritravel Expo, la Sardegna collaborerà con Slow Food, per promuovere itinerari enogastronomici che rappresentano un altro aspetto fondamentale del turismo lento. I partecipanti potranno conoscere i territori dell’isola attraverso la lente della gastronomia, che si integra perfettamente con le bellezze paesaggistiche. La giornata vedrà un’attenzione particolare dedicata ai siti UNESCO e a quelli tutelati dal FAI, che hanno un forte valore culturale e paesaggistico. Questi luoghi non solo attivano il turismo, ma offrono anche opportunità di approfondimento della storia e delle tradizioni locali.

In questo contesto, il responsabile per la valorizzazione territoriale e dei cammini per la Regione Sardegna, Renato Tomasi, presenterà la quarta edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”. Questo evento, con patrocinio del Ministero del Turismo, avrà luogo dal 1° al 5 ottobre 2025 ed è stato ripensato con un nuovo formato, per offrire un’esperienza di viaggio unica, a passo lento. La manifestazione di aprile rappresenta quindi un’importante occasione per preparare il terreno per eventi futuri e attrarre visitatori interessati a conoscere l’isola attraverso esperienze dirette e coinvolgenti.

Convegni e ospiti di prestigio

Oltre ai vari appuntamenti, durante i tre giorni dell’Agritravel Expo sono previsti incontri e convegni, ai quali parteciperanno figure di spicco del panorama turistico italiano. Fra i relatori, spiccano nomi come Emanuela Rosa-Clot, giornalista e direttrice di Bell’Italia, Pierachille Lanfranchi, vicepresidente dell’Associazione Borghi più belli d’Italia, e altri esperti del settore. Questi incontri rappresentano un’opportunità per discutere delle migliori pratiche in materia di promozione del turismo e delle esperienze legate ai borghi sardi.

L’interesse suscitato dalla manifestazione è rivolto a un pubblico ampio, che potrà scoprire le proposte di turismo lento degli operatori presenti nello stand della Regione Sardegna. Da racconti di borghi con forti identità, fino ai percorsi di Cammini e Destinazioni di Pellegrinaggio, la fiera offre spazi per esplorare le tradizioni culinarie, con degustazioni di cibi e vini locali. Inoltre, attraverso il Monastero di San Pietro di Sorres e altre strutture, come le Cumbessias e le ‘Posadas’, il pubblico potrà scoprire nuove opzioni di ospitalità accessibili per tutti.

Il futuro del turismo in Sardegna

In questo contesto di rinnovata promozione del turismo lento, l’Agritravel Expo si preannuncia come un’importante occasione per la Regione Sardegna. La fiera non solo permetterà di evidenziare i valori e le risorse del territorio, ma voglia anche stimolare un confronto tra operatori e pubblico, contribuendo così alla crescita sostenibile del settore. Se il turismo lento rappresenta una sfida, è anche un’opportunità per evolvere e valorizzare le ricchezze dell’isola, rendendola un punto di riferimento per un turismo consapevole e responsabile nei prossimi anni.

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