Urbino si prepara a vivere un weekend all’insegna della scherma, un evento che non solo segna l’inizio di una nuova avventura per la città, ma rappresenta l’inizio di un percorso di collaborazione duraturo con la Federazione Italiana Scherma . Questa iniziativa non solo attira l’attenzione di appassionati e praticanti del settore, ma promuove anche la città come nuova meta sportiva di riferimento in Italia. La stretta di mano che ha sancito l’accordo ha sollevato aspettative e entusiasmo nell’ambiente locale e tra i dirigenti sportivi.
Accordo storico tra Urbino e la Federazione Italiana Scherma
La firma del patto tra il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini, e la consigliera nazionale della FIS, Cristiana Cascioli, ha rappresentato un’importante pietra miliare per la città marchigiana. Gambini ha espresso la propria soddisfazione per l’accorso, evidenziando che questa intesa non si limita ad un singolo evento, ma apre la porta a una serie di collaborazioni che arricchiranno il panorama sportivo locale. L’adesione di Urbino come ‘City Partner’ della FIS rappresenta quindi un passo decisivo, portando la città a diventare la 39esima alla ricerca di un nuovo slancio tramite l’attività sportiva.
Cristiana Cascioli ha descritto l’accordo come un’intesa significativa, sottolineando come la città potrà ospitare altri eventi nel futuro. Queste affermazioni si traducono in un impegno concreto sulla qualità delle competizioni e il rafforzamento dell’immagine sportiva di Urbino. Non solo opportunità per i vari atleti, ma anche per il pubblico, che avrà l’occasione di assistere a competizioni di spada di alto livello, con atleti provenienti da diverse parti d’Italia.
Un grande evento di scherma al PalaCarneroli
Questo weekend, il PalaCarneroli ospiterà circa trecento atleti e accompagnatori per un evento che promette di catalizzare l’attenzione di appassionati e turisti. Le competizioni riguarderanno la specialità della spada, coinvolgendo i cosiddetti atleti master, ovvero partecipanti dai 24 anni in su. Si prevede un elevato livello di partecipazione, con la presenza di gironi e turni a eliminazione diretta, suddivisi in cinque categorie maschili e cinque femminili, a seconda delle fasce d’età.
L’evento non si limita a rappresentare una semplice competizione, ma punta anche a creare un’atmosfera vibrante di condivisione e convivialità. Leonardo Patti, presidente dell’Associazione Italiana Master Scherma, ha parlato del forte spirito agonistico tra i partecipanti, ma anche della loro predisposizione a godere del tempo libero, combinando sport e turismo. La presenza delle famiglie, infatti, arricchisce ulteriormente l’atmosfera, dando al weekend una dimensione sociale e culturale.
La comunità urbinata e il supporto locale
Il sostegno da parte della comunità locale è evidente, con gli assessori Gianfranco Fedrigucci, Francesco Guazzolini e Marianna Vetri in prima linea per promuovere e gestire l’intero progetto. Questi rappresentanti hanno espresso il loro obiettivo di incrementare l’attività sportiva in città, favorendo non solo il coinvolgimento degli atleti, ma offrendo anche occasioni di svago e turismo.
La scelta di legare l’evento alla figura di Santa Veronica Giuliani, nata a Mercatello, ha aggiunto un ulteriore elemento di interesse e partecipazione per la comunità. La presenza del vescovo Salvucci, che ha confermato il supporto all’iniziativa, segna un momento di coesione religiosa e sportiva. Ogni partecipante riceverà un’immagine di Santa Veronica, a sottolineare l’importanza del legame tra cultura, sport e comunità.
I cittadini di Urbino, invitati ad assistere alle competizioni, avranno l’opportunità di vivere un’esperienza unica, contribuendo a rendere questo weekend un evento memorabile. Con la scherma come protagonista, la città si prepara a mostrare il suo lato più sportivo, accogliendo ospiti e atleti con entusiasmo e calore.