La scomparsa di Rosalbina Miglietti: un faro per la comunità del Villaggio Leumann

La scomparsa di Rosalbina Miglietti: un faro per la comunità del Villaggio Leumann

Rosalbina Miglietti, storica presidente dell’Associazione Amici della Scuola Leumann, ha dedicato la vita alla preservazione delle tradizioni del Villaggio Leumann, lasciando un’eredità culturale indelebile nella comunità di Collegno.
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La scomparsa di Rosalbina Miglietti: un faro per la comunità del Villaggio Leumann - Gaeta.it

Custodire le tradizioni significa mantenere viva l’anima di un luogo, e per Rosalbina Miglietti, storica presidente dell’Associazione Amici della Scuola Leumann, questo compito è stato una missione che ha abbracciato per tutta la vita. Un legame profondo con il Villaggio Leumann, gioiello di archeologia industriale situato a Collegno, ha caratterizzato l’esistenza di Rosalbina, la cui recente scomparsa, avvenuta all’età di 78 anni, ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità.

Radici di una tradizione familiare

La famiglia Miglietti affonda le sue radici nel Biellese, dove la tradizione e il duro lavoro hanno sempre avuto un ruolo centrale. Negli anni del primo Novecento, si trasferirono a Collegno, portando con sé un’eredità di dedizione e impegno. Rosalbina non è solo cresciuta in questo contesto, ma ha vissuto la storia del Villaggio Leumann, un luogo che è stato non soltanto il suo nido, ma anche il fulcro delle sue passioni e attività. La tessitura Leumann ha forgiato l’identità del villaggio e, così, anche quella di Rosalbina, che vedeva nella sua storia personale una continuazione di ciò che il villaggio rappresentava.

Fondazione dell’Associazione Amici della Scuola Leumann

Nel 1992, Rosalbina ha preso un’importante iniziativa fondando l’Associazione Amici della Scuola Leumann. L’idea alla base di questa organizzazione era chiara: trasformare il villaggio in uno spazio di incontro, dove la cultura e le tradizioni potessero essere celebrate e tramandate. Questa associazione è diventata rapidamente un punto di riferimento per la comunità di Collegno. Grazie all’organizzazione di eventi sociali, culturali e ricreativi, l’associazione ha vinto il cuore di molti, creando un ambiente di condivisione e partecipazione attiva. Rosalbina, con la sua passione e il suo spirito di leadership, ha guidato questa iniziativa, rendendo il villaggio un luogo di ritrovo per grandi e piccini.

La manifestazione “Filo lungo filo, un nodo si farà”

Uno dei traguardi più importanti raggiunti da Rosalbina è stato il lancio della manifestazione “Filo lungo filo, un nodo si farà” nel 1995. Questo evento annuale attira appassionati di tessitura da tutto il mondo e offre laboratori, sfilate e mostre, formando un ponte tra tradizione e innovazione. Il suo approccio ha reso l’evento un’ottima opportunità per artigiani e hobbisti, permettendo loro di scoprire e approfondire tecniche di lavoro e materiali. Il sindaco di Collegno, Matteo Cavallone, ha sempre sottolineato l’importanza di questa manifestazione, definendola un fiore all’occhiello a livello nazionale, frutto dell’impegno instancabile di Rosalbina.

Recupero e restauro della Stazionetta

L’impegno di Rosalbina per il suo villaggio non si è limitato soltanto all’organizzazione di eventi. Nel 1996, ha guidato un progetto di recupero e restauro della “Stazionetta“, un’importante struttura per il Villaggio Leumann. Questa iniziativa non solo aveva l’obiettivo di restituire alla comunità un punto di informazione essenziale, ma ha anche evidenziato la sensibilità di Rosalbina nei confronti della storia e della cultura locale. Grazie ai suoi sforzi, la Stazionetta è stata ripristinata e trasformata in un centro vitale per la comunità, dimostrando che preservare il passato e guardare al futuro possono coesistere.

Un riconoscimento per la sua dedizione

Nel 2019, l’impegno di Rosalbina Miglietti è stato ufficialmente riconosciuto con l’assegnazione del titolo di cittadina benemerita. Questo riconoscimento ha rappresentato non solo un tributo al suo lavoro instancabile per la comunità, ma un’importante testimonianza del legame profondo che ha intessuto con il Villaggio Leumann e i suoi abitanti. Il suo funerale si terrà venerdì 21 febbraio alle ore 14 nella Chiesa Santa Elisabetta, un momento significativo per la comunità per rendere omaggio a una donna che ha dedicato la sua vita a mantenere vive le tradizioni del suo amato villaggio. Questo evento non sarà solo una celebrazione della sua vita, ma un’opportunità per riflettere sull’eredità culturale che ha lasciato.

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