Il Liceo Classico di Avezzano si presenta come un’istituzione educativa dove la tradizione si unisce all’innovazione. Nonostante la reputazione di studiare materie impegnative, gli studenti evidenziano come un approccio strutturato al lavoro possa portare a risultati gratificanti. In particolare, il greco, spesso temuto, si rivela a molti uno strumento di grande fascino e comprensione profonda della cultura.
L’esperienza degli studenti del liceo classico
Francesco Galli e Francesco Caputi, due studenti del terzo anno, smontano i pregiudizi sul loro percorso di studi. “Non abbiate paura della nostra scuola”, affermano con convinzione. Questi giovani stanno vivendo un cambiamento di paradigma nel Liceo, il quale sta cercando di avvicinarsi ad altre realtà scolastiche, abbandonando l’idea rigida dei cinque anni di studio. Galli e Caputi sottolineano come la costanza nello studio sia essenziale per ottenere risultati. Un altro compagno, Federico Cerasoli, svela che la sua aspirazione di diventare medico ha guidato la sua scelta del Liceo.
Cerasoli condivide un momento significativo della sua formazione: “La mia esperienza più bella è stata partecipare a un progetto teatrale con il Teatro Lanciavicchio“. Questo attivismo culturale ha contribuito non solo alla crescita personale, ma anche a sviluppare competenze artistiche in un contesto formativo stimolante. La partecipazione ad eventi di questo tipo si rivela fondamentale per arricchire il bagaglio culturale degli studenti.
La giornata orientativa con gli studenti del Mazzini-Fermi
Una delle recenti esperienze ha visto coinvolti gli studenti del Liceo Classico in un incontro con i ragazzi più giovani del Mazzini-Fermi. Questo evento ha avuto come obiettivo principale quello di guidarli nella scelta del proprio futuro percorso di studi. Camilla Lippa, presente al dibattito, ha affermato: “Frequento il Liceo Classico, ma mi sento più orientata verso le materie scientifiche.” La presenza di professoresse ha dato un supporto fondamentale, evidenziando l’importanza del confronto e del dialogo tra le diverse esperienze scolastiche.
Attraverso questo tipo di iniziativa, il Liceo Classico dimostra un’apertura al dialogo e alla consulenza per i giovani in fase decisionale. È ciò che rende la scuola non solo un luogo di apprendimento, ma anche un ambiente favorevole alla crescita e alla consapevolezza delle proprie aspirazioni.
L’importanza del Liceo Classico e le sue prospettive
Il Liceo Classico viene visto come una bussola per orientarsi nel complesso mondo contemporaneo. Umberto Galimberti, noto filosofo, mette in evidenza come la literaratura e le discipline umanistiche siano in grado di rivelare il vero io dell’individuo, rispetto all’uso delle tecnologie. Gli studenti del Liceo Classico si immergono in un patrimonio culturale ricco, e questo percorso diventa un investimento per il futuro.
In questi anni, il Liceo Classico di Avezzano sta vivendo un significativo processo di ammodernamento, sia sul piano tecnologico che strutturale. L’indirizzo Cambridge International, in particolare, ha riscosso notevole interesse, rendendo il Liceo sempre più al passo coi tempi e attrattivo per i nuovi studenti. L’idea che il greco e il latino siano lingue obsolete è un pregiudizio da superare, perché queste lingue continuano a rimanere fondamentali per comprendere il passato e affrontare il presente.
Il Liceo Classico offre l’opportunità di accedere a una dimensione di apprendimento profonda, che arricchisce la mente e apre porte a nuovi orizzonti. L’essenza di questi giovani, che portano avanti con passione i loro studi, rappresenta una testimonianza dell’importanza del sapere e della cultura, in un’epoca dominata da comunicazioni rapide e superficiali.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Laura Rossi