La sequenza delle rapine

La sequenza delle rapine

Due minorenni arrestati a Milano per una serie di rapine violente, mentre un tredicenne è stato denunciato. La presenza di un rottweiler ha accentuato l’aggressività degli attacchi.
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La sequenza delle rapine - Gaeta.it

Rapine a Milano: due minorenni arrestati, un tredicenne denunciato con un rottweiler

A Milano, un’operazione di polizia ha portato all’arresto di due minorenni coinvolti in una serie di rapine che hanno scosso la città. Un terzo ragazzo di soli 13 anni è stato denunciato, ma non imputabile, mentre la loro aggressività è stata accentuata dalla presenza di un rottweiler. Gli agenti sono intervenuti mentre i giovani stavano eseguendo rapine in rapida successione, creando una situazione di allerta tra i cittadini.

Nella notte, i tre minorenni si sono resi protagonisti di tre azioni delittuose in diverse zone di Milano. La prima rapina si è verificata in piazzale Loreto, dove un ventitreenne è stato aggredito e derubato del suo telefono cellulare, dopo essere stato colpito. Non molto distante, in via Stradivari, un’altra vittima, sempre un ragazzo di 23 anni, ha subito lo stesso trattamento. Infine, in viale Abruzzi, due giovani sono stati colpiti e derubati del telefono e del portafoglio. In tutte e tre le occasioni, ai rapinatori non è mancato il coraggio di usare la violenza per intimidire le loro vittime, creando un clima di paura nella comunità.

Intervento della polizia e arresti

Dopo il terzo episodio, la situazione ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine. Gli agenti della questura milanese sono riusciti ad arrestare i due minorenni di 15 e 17 anni poco prima delle 4 del mattino in piazza Piola. Nonostante la giovane età, entrambi avevano già un passato di atti delittuosi. Il minorenne egiziano di 13 anni, già noto alle autorità, è stato denunciato. Per garantire la sicurezza e proteggere il rottweiler, un animale che era stato utilizzato per intimidire le vittime, gli agenti hanno provveduto ad affidarlo a un canile.

Le vittime e le conseguenze

Tre delle vittime di queste rapine hanno ricevuto assistenza medica all’ospedale Policlinico di Milano. Fortunatamente, non hanno riportato ferite gravi. Le percosse subite hanno però lasciato segni psicologici importanti, evidenziando l’impatto che simili episodi possono avere sulle persone. La violenza giovanile rappresenta infatti una preoccupazione crescente nel contesto urbano, e le autorità locali sono sollecitate a trovare misure efficaci per prevenire tali comportamenti.

Il pronto intervento della polizia, che ha saputo reagire prontamente a questi episodi, è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini a Milano. Gli esperti sono ora al lavoro per indagare ulteriormente su questo caso, i coinvolgimenti dei ragazzi e le possibili radici di questa violenza giovanile.

Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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