La serie “Avetrana – Qui non è Hollywood” su Disney+: debutto il 25 ottobre

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La serie "Avetrana - Qui non è Hollywood" su Disney+: debutto il 25 ottobre - Fonte: Sorrisi | Gaeta.it

La nuova serie "Avetrana - Qui non è Hollywood" debutterà su Disney+ il 25 ottobre, suscitando grande attesa tra il pubblico. La produzione romanzata del noto caso di cronaca che ha scosso l'Italia nel 2010 offre uno sguardo approfondito sul delitto di Sarah Scazzi, ricostruendo non solo i fatti ma anche le dinamiche sociali e mediatiche che ne sono seguite. Con un cast di attori di talento e una colonna sonora esclusiva, questa serie rappresenta un'importante aggiunta al panorama audiovisivo italiano.

La trama della serie

Il contesto di Avetrana

Nel mese di ottobre, il pubblico avrà la possibilità di tornare indietro nel tempo fino all'agosto del 2010, un periodo buio per la comunità di Avetrana, un piccolo paese in Puglia. Qui, il rapimento della quindicenne Sarah Scazzi mobilitò l'intero paese, che si unì nelle ricerche senza sosta. Il punto centrale della narrazione è l'innocente vita della giovane Sarah, un'adolescente come tante, che scomparve misteriosamente, suscitando interrogativi e un'attenzione mediatica senza precedenti.

La serie si articola in quattro puntate della durata di 60 minuti, ognuna delle quali offrirà una prospettiva differente sulla vicenda. Le storie saranno raccontate attraverso gli occhi di alcuni dei protagonisti, inclusi Sarah, la cugina Sabrina, Michele e Cosima, che vivono tutti il dramma in modi diversi. Ciò consente di esplorare in profondità l'impatto che la tragedia ha avuto sulle loro vite e su quelle della comunità circostante.

La colonna sonora

In attesa dell'uscita, è stato rilasciato un trailer che mette in evidenza la colonna sonora originale della serie. Il brano "La banalità del male" è una composizione scritta e interpretata dal noto rapper Marracash, con l'accompagnamento musicale del produttore Marz. Questo pezzo si colloca in modo critico nel contesto narrativo, poiché funge da riflessione sulla complessità morale degli eventi, sottolineando l'ineffabilità della sofferenza umana nel contesto di un crimine così efferato.

Il cast di talenti italiani

Attori principali

Il cast di "Avetrana - Qui non è Hollywood" comprende alcuni dei volti più rispettati del panorama cinematografico italiano. Vanessa Scalera interpreta Cosima Misseri, madre di Michele, soggetto centrale del caso. Paolo De Vita assume il ruolo di Michele Misseri, mentre Giulia Perulli veste i panni di Sabrina Misseri, cugina della vittima. Imma Villa interpreta Concetta Serrano, madre di Sarah, e Federica Pala interpreta Sarah Scazzi, la giovane protagonista del dramma, dando vita a un personaggio che è diventato simbolo di una tragedia nazionale.

Al fianco di questo cast, troviamo anche Anna Ferzetti nel ruolo di una giornalista, Giancarlo Commare come Ivano e Antonio Gerardi nel ruolo del Maresciallo Persichella. Queste interpretazioni sono pensate per aggiungere ulteriore profondità emotiva e storica alla narrativa, attingendo a storie di vita reale per rappresentare la crudeltà e l'umanità che coesistono in situazioni simili.

La produzione e la regia

"Avetrana - Qui non è Hollywood" è diretta da Pippo Mezzapesa, un regista noto per la sua abilità nel trattare temi complessi attraverso la lente della narrazione cinematografica. Mezzapesa ha collaborato alla scrittura della sceneggiatura con un team composto da Antonella W. Gaeta, Davide Serino, Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni. La serie si basa sul libro "Sarah. La ragazza di Avetrana", documento letterario che esplora il caso in tutte le sue sfaccettature, edito da Fandango Libri. La produzione è a cura di Matteo Rovere, attraverso Groenlandia, una casa di produzione che ha alle spalle numerosi successi nel panorama audiovisivo italiano.

L'uscita di "Avetrana - Qui non è Hollywood" rappresenta una significativa opportunità per confrontarsi con gli eventi che hanno segnato la memoria collettiva del paese, offrendo uno strumento di riflessione su come la società affronta le ferite e le tragedie del passato.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Sofia Greco

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