La Settimana della Cultura, recentemente tenutasi presso la scuola secondaria di primo grado di San Vincenzo Valle Roveto, ha regalato momenti di grande significato e arricchimento a studenti e partecipanti. Dal 10 al 14 febbraio, eventi ben strutturati hanno permesso agli studenti di esplorare aspetti fondamentali della storia, della musica e dello sport, combinando educazione e divertimento in un programma denso di esperienze.
Riflessioni sulla memoria: giornata delle foibe
Il 10 febbraio ha segnato l’apertura della settimana con la Giornata del Ricordo, dedicata alla commemorazione delle vittime delle foibe. Gli studenti hanno partecipato a lezioni approfondite che hanno trattato questo capitolo drammatico della storia italiana. Durante le attività, sono stati proiettati film documentari e discusso il significato di tali eventi, sottolineando l’importanza di non dimenticare. Gli alunni hanno inoltre realizzato elaborati grafici e scritti, esprimendo il loro personale punto di vista su quanto appreso. Questo impegno ha permesso di riflettere su temi cruciali come la memoria storica e l’importanza di trasmettere valori di tolleranza e rispetto, creando una sensibilità generazionale su argomenti difficili e complessi.
Sport e valori: la manifestazione sportiva
Il giorno successivo, l’11 febbraio, la settimana è proseguita con una manifestazione sportiva che ha coinvolto tutte le classi dell’istituto. In collaborazione con l’Associazione di Basket e Sport Colfelice, gli studenti hanno partecipato a giochi e competizioni sportive che hanno incoraggiato il fair play e l’aggregazione. Attraverso il divertimento nel praticare sport, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di interiorizzare valori come il rispetto delle regole e la collaborazione, costruendo un senso di comunità. La giornata ha riunito studenti, insegnanti e famiglie in una celebrazione della salute e del benessere, rinforzando l’idea che lo sport possa essere un potente strumento educativo al servizio della socialità.
La musica come arte: incontro con i musicisti
Il 13 febbraio ha portato in dote un’esperienza musicale indimenticabile. Il quintetto di fiati dell’Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” ha intrattenuto gli alunni con una lezione concerto che ha esplorato la storia di L’Aquila attraverso la musica. Gli studenti hanno ascoltato brani dal repertorio medievale, scoprendo le particolarità degli strumenti musicali e la loro evoluzione. Questa iniziativa non ha solo acceso l’interesse verso la musica, ma ha anche favorito una comprensione più profonda delle tradizioni culturali locali. La lezione ha stimolato domande e curiosità tra i ragazzi, i quali hanno potuto apprendere non solo la storia musicale della loro regione, ma anche le emozioni e i significati ad essa legati.
Un incontro di profonda umanità: la giornata della memoria
A chiudere questa intensa settimana, il 14 febbraio si è svolto un evento di grande rilievo: un incontro con Lello Dell’Ariccia, testimone della Shoah e presidente del Progetto Memoria. La sua testimonianza ha offerto agli studenti un’esperienza straordinaria, fornendo una visione diretta delle atrocità vissute durante i rastrellamenti nazisti del 1943. L’incontro, aperto a tutti, ha contato anche sulla partecipazione degli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria, oltre agli studenti delle scuole di Civitella Roveto e Capistrello. La narrazione coinvolgente di Lello, accompagnata da riflessioni e domande, ha reso la giornata particolarmente toccante. Gli studenti hanno dimostrato una forte empatia e una spiccata curiosità, creando uno spazio di dialogo utile per affrontare tematiche così significative e spesso trascurate.
Con una programmazione ricca di attività, la Settimana della Cultura a Balsorano si è dimostrata un’importante occasione per gli studenti di confrontarsi con diversi aspetti della società e della storia, rendendo la cultura un fattore chiave per la crescita personale e collettiva. Queste giornate hanno lasciato un segno profondo, mostrando come la conoscenza e la memoria possano guidare verso un futuro migliore, pieno di consapevolezza e rispetto.