Nel panorama agricolo italiano, la sicurezza dei macchinari e in particolare dei trattori, rappresenta un elemento cruciale da non sottovalutare. Ogni anno, infatti, si registrano circa 700 incidenti mortali legati al settore, con un significativo 22% di questi che coinvolge appunto le operazioni con i macchinari agricoli. Tra questi, un’analisi approfondita rivela che quasi la metà delle tragedie è provocata dal ribaltamento dei veicoli. Davanti a numeri così drammatici, l’AFILab dell’Università Libera di Bolzano si dedica alla ricerca e allo sviluppo di sistemi di sicurezza per affrontare e ridurre questi rischi.
Gli incidenti in agricoltura: un problema costante
Il mondo agricolo italiano, purtroppo, ha dovuto affrontare numerosi incidenti mortali che evidenziano i pericoli associati all’uso di macchine complesse. Nel biennio 2018-2019, circa 700 incidenti fatali hanno messo in evidenza una problematica di cui è necessario tenere conto. Tra questi eventi drammatici, il 22% è attribuibile alle operazioni con i macchinari agricoli, rivelando che la formazione e l’attenzione alla sicurezza sono ancora insufficienti.
La legislazione italiana ha cercato di fermare questa ondata di incidenti. Dal 1974 è obbligatorio equipaggiare i trattori con dispositivi di sicurezza come cabine, rollbar e cinture di sicurezza. Nonostante queste misure, però, gli incidenti continuano a verificarsi, molte volte a causa di un utilizzo improprio di tali dispositivi o perché gli stessi non vengono installati. È quindi cruciale sviluppare e validare sistemi di sicurezza più efficaci e innovativi, poiché il rischio di ribaltamento è particolarmente accentuato in contesti operativi complessi, come le zone montane.
La sfida della stabilità in ambienti montani
In Alto Adige, ad esempio, i trattori operano in condizioni ambientali particolarmente difficili, con accessi ristretti e pendenze elevate. Queste sfide logistiche complicano ulteriormente la sicurezza operativa. Per affrontare il problema del ribaltamento, l’AFILab ha sviluppato un sistema avanzato di test della stabilità delle macchine agricole.
Il sistema differisce dai tradizionali piani inclinabili poiché consente una rotazione a 360°, riproducendo così ben più di semplici inclinazioni. Testare la stabilità in condizioni realistiche è fondamentale per garantire la sicurezza degli operatori. Grazie a questa tecnologia, è possibile simulare situazioni di ribaltamento laterale e longitudinale. I quattro pianali indipendenti possono emulare le irregolarità del terreno e condurre test fino a 55° di inclinazione, dimostrando l’efficacia di questo sofisticato metodo di prova.
Monitoraggio della stabilità e analisi del baricentro
Un aspetto chiave nello studio della stabilità dei trattori è l’analisi del baricentro, che può variare significativamente durante le operazioni, influenzato da diversi fattori come il carico o la configurazione degli attrezzi. Durante il funzionamento, il baricentro viene monitorato mediante sensori che misurano le forze al suolo, permettendo il calcolo in tempo reale della posizione baricentrica. Questa tecnologia è essenziale per ottimizzare la sicurezza operativa.
Oltre alle prove pratiche, l’AFILab sfrutta modelli matematici per formulare mappe di stabilità. Queste mappe non solo aiutano a definire nuovi parametri di certificazione per i trattori, ma offrono anche indicazioni utili per la scelta del trattore più adatto a un determinato contesto operativo. Forniscono anche supporto per la progettazione di sistemi meccatronici avanzati, rendendo la tecnologia un alleato straordinario nella sicurezza agricola.
Collaborazioni per la sicurezza agricola
Il progetto di AFILab si avvale della sinergia con aziende del settore come il Reform Werke, che si distingue per i suoi trattori di montagna. Questa collaborazione favorisce il trasferimento di know-how e il miglioramento delle tecnologie utilizzate nel settore. Parallelamente, AFILab lavora a stretto contatto con il dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza dell’INAIL, dovendo garantire che gli sviluppi e le ricerche siano sempre allineati con le norme di sicurezza vigenti.
A fronte delle problematiche in materia di sicurezza in agricoltura, il lavoro dell’AFILab rappresenta un’impresa fondamentale per tutelare la vita degli operatori e migliorare il futuro del lavoro agricolo in Italia. Mentre i numeri degli incidenti continuano a preoccupare, il contributo di queste ricerche offre una speranza tangibile per un settore che richiede urgentemente maggiore attenzione.