A Sibari, nota località della Calabria, la società agricola Pado sta segnando un passo significativo nel panorama agricolo locale con la recente avvio della raccolta del limone verde. Questa attività, che rappresenta un’innovazione per la stagione, si inserisce in un contesto più ampio che comprende la coltivazione di varie varietà di agrumi. L’azienda, che vanta una produzione annuale ben strutturata e una gestione moderna, si prevede che soddisfi un mercato in crescita, soprattutto nel Centro-Nord Italia, in un periodo in cui la domanda di limoni e arance è in aumento.
Varietà di agrumi coltivate dalla società agricola Pado
La società agricola Pado ha fatto della diversificazione delle colture uno dei suoi punti di forza, dedicandosi alla coltivazione di ben 13 varietà premium di agrumi. Tra queste, spiccano quattro tipi di limoni e quattro di arance bionde, oltre a clementine tardive, tarocco tardivo e lime. Questa varietà consente all’azienda di estendere la propria produzione per gran parte dell’anno: l’azienda vanta un calendario di raccolta che si sviluppa su dieci mesi, garantendo così un flusso costante di prodotti freschi.
Nelle ultime ore, l’azienda ha dato il via alla raccolta del limone verde, un Primofiore la cui vendita è autorizzata solo quando il colore del frutto vira al verde chiaro. Questa varietà si sta rivelando particolarmente apprezzata dai mercati, soprattutto in virtù della scarsità di offerta proveniente dall’emisfero sud, che ha spinto le richieste verso l’Europa. Le caratteristiche distintive di questo limone includono una buccia liscia e completamente edibile, una notevole acidità, un profumo intenso e un contenuto di succo che supera il 30%.
Le prime forniture di limone verde sono già dirette ai mercati di Rimini, Verona e Macerata, e in attesa di ulteriori consegne nei prossimi giorni. La packaging delle fruit è curata, con un confezionamento in cartone monostrato che include una foglia, un aspetto che contribuisce a conferire un’immagine di freschezza e qualità al prodotto.
Ciclo produttivo e innovazione tecnologica
Domenico Papaianni, titolare di terza generazione della società, ha commentato come la campagna di quest’anno sia iniziata con un anticipo di circa dieci giorni rispetto al normale, favorito da un clima mite durante la fase di fioritura degli agrumi. Questa condizione ha permesso un avvio proficuo della raccolta e una programmazione della produzione flessibile, capace di rispondere prontamente alle richieste di mercato. Dopo il limone verde, infatti, seguirà la raccolta del limone giallo e delle arance Navelina VCR e Fukumoto, continuando così a garantire una varietà di prodotti freschi e disponibili per i consumatori.
Un aspetto interessante è il grado di innovazione che la società agricola Pado ha applicato alla propria attività. Nel 2010, l’azienda ha adottato nuove tecnologie, realizzando impianti che consentono la gestione da remoto, ottimizzando il risparmio idrico e puntando all’autosufficienza energetica. Questo approccio non solo migliora l’efficienza della produzione, ma contribuisce anche a una svolta sostenibile nell’agricoltura. L’azienda avverte una crescente consapevolezza sull’importanza di adottare pratiche agricole rispettose dell’ambiente, rimanendo fedeli a principi di sostenibilità che prevedono l’assenza totale di glifosato e trattamenti post raccolta.
L’impegno per la sostenibilità e la qualità
La società agricola Pado non si limita a produrre frutta di alta qualità; il suo impegno si estende anche alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e della salute del consumatore. Con il 100% della buccia degli agrumi edibile e l’utilizzo di energia verde generata da pannelli solari, l’azienda punta a garantire un prodotto sano e privo di residui chimici. Questa attitudine verso la sostenibilità è fondamentale, poiché i consumatori attuali sono sempre più attenti alla qualità e alla provenienza degli alimenti.
Papaianni sottolinea la rilevanza dell’esperienza gustativa e il suo impatto sulla soddisfazione del consumatore finale. A tal fine, l’azienda si impegna a ridurre al minimo i trattamenti utilizzati, incrementando invece la fertilità e la rigenerazione naturale del suolo. Questo approccio non solo migliora la qualità del prodotto, ma contribuisce anche alla salute dell’ecosistema agricolo nel suo complesso.
Con un calendario di raccolta che si snoda attraverso i mesi e operazioni logistiche mirate a soddisfare il mercato, la società agricola Pado si conferma un protagonista nel settore agrumicolo non solo locale, ma capace di allargare i propri orizzonti a livello nazionale.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Elisabetta Cina