Questa sera, il 15 novembre 2024, un evento straordinario avrà luogo nel cielo notturno italiano. La Stazione Spaziale Internazionale sarà visibile in modo eccezionale ad occhio nudo, offrendo agli appassionati di astronomia e ai curiosi un’opportunità unica. Questo transito è atteso per le 18:48, quando la ISS passerà a nord-ovest, regalando uno spettacolo luminoso per circa cinque minuti. Con cieli sereni, gli osservatori potranno ammirare un punto brillante nel firmamento, chiaramente distinguibile per la sua luce costante, che lo differenzia dalle stelle circostanti. Di seguito, scopriamo i dettagli su come assistere a questo affascinante passaggio.
Orari e percorso della stazione spaziale
L’evento di questa sera rappresenta un’occasione imperdibile per chi ama osservare il cielo. La ISS attraverserà i cieli d’Italia intorno alle 18:48, e la sua traiettoria sarà tale da essere visibile in tutto il territorio nazionale. Per chi risiede a Roma, il passaggio avverrà a quest’orario con una traiettoria che la porterà a dipanarsi verso est, garantendo una visione chiara e suggestiva. È importante tenere conto delle condizioni meteorologiche: per una visualizzazione ottimale del fenomeno, sarà necessario che il cielo sia sereno e privo di nuvole. L’illuminazione della ISS, che non lampeggia come le stelle, ma si presenta come un oggetto costante e brillante, rende facile individuarla nel cielo a occhio nudo.
Le mappe del passaggio della ISS possono rivelarsi estremamente utili per chi desidera essere sicuro di non perdere questo spettacolo. Alcuni strumenti, come quelle disponibili online, permettono di personalizzare la visualizzazione in base alla propria località, offrendo dettagli precisi sui tempi e le traiettorie. Con un po’ di preparazione e puntualità, l’osservazione della Stazione Spaziale diventa un’esperienza accessibile a tutti.
Come trovare le mappe di passaggio per la propria città
Conoscere esattamente dove e quando la ISS sarà visibile dalla propria città è possibile grazie ad alcuni semplici passi. Per ottenere informazioni dettagliate, è consigliato visitare il sito Heavens-Above. Una volta lì, gli utenti possono selezionare la propria città dal menu in alto a destra. Successivamente, basta cliccare su ‘ISS’ per ottenere mappe scaricabili che indicano chiaramente orari e traiettorie. Questo strumento utile non si limita solo alla ISS; permette anche di visualizzare il passaggio di altri satelliti e quindi di ampliare ulteriormente le possibilità di esplorazione del cielo notturno.
In alternativa, esistono app come ISS Detector, disponibili sia per dispositivi Apple che Android, che offrono notifiche e informazioni sulla posizione della ISS in tempo reale. Gli appassionati possono utilizzare queste tecnologie per migliorare la loro osservazione e non perdere le opportunità di vedere la Stazione Spaziale e altre meraviglie celesti. Insomma, che si tratti di un’app o di un semplice sito web, le risorse disponibili rendono la caccia alle meraviglie del cielo un’attività facile e divertente per tutti.
Il fascino dell’astronomia e ultime novità
Che sia per passione o semplice curiosità, l’astronomia continua a catturare l’immaginazione di molti. La visibilità della ISS è solo uno dei tanti eventi che gli appassionati possono cercare nel cielo. Parteciperanno a questa serata anche i bambini, famiglie e curiosi di ogni età, uniti dalla voglia di alzare gli occhi al cielo e vivere un momento speciale.
In aggiunta all’osservazione della ISS, gli appassionati possono anche restare aggiornati su altri eventi astronomici tramite canali WhatsApp specializzati che offrono notizie e aggiornamenti. Iscriversi a comunità di osservatori può grandemente arricchire l’esperienza di chi desidera esplorare le meraviglie dell’universo, rendendo accessibili informazioni preziose su comete, eclissi e altri fenomeni astronomici degni di nota. Questo rende la serata non solo un momento di osservazione, ma anche un’opportunità di apprendimento e condivisione per chiunque sia interessato a scoprire di più su ciò che ci circonda nel vasto universo.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Donatella Ercolano